In silenzio ed a fari spenti nel dopo-Hakimi: così Dumfries ha convinto tutti
Pochi sorrisi, tanta corsa e soprattutto tanto lavoro. Le prime apparizioni di Denzel Dumfries con l'Inter non è che avessero fatto proprio entusiasmare ed il motivo probabilmente era soprattutto l'ombra lasciata da chi lo aveva preceduto su quella fascia destra. Troppo fresco il ricordo indelebile che Achraf Hakimi aveva lasciato nella mente dei tifosi nerazzurri, per essere sostituito da un giocatore promettente, ma poco conosciuto.
Beh, da quell'estate 2021, passando per la mano sapiente di Simone Inzaghi che era appena arrivato a Milano, Dumfries ha convinto tutti. I numeri dicono che ogni anno porta assist e gol, ma nemmeno pochi. Non avrà i piedi di Marcelo, ma oggi difficilmente va sotto la sufficienza ed in termini di determinazione e grinta non è secondo a nessuno. Insomma, A Milano Dumfries si è sudato il rispetto dei propri supporters ed il rinnovo - a 4,2 milioni a stagione - da parte di un club di livello mondiale come l'Inter.