Vinicius: "Vivo con la pressione da quando sono nato. Razzismo? Ho sofferto e soffro ancora"
L'attaccante del Brasile e del Real Madrid, Vinicius Junior, ha rilasciato un'intervista a CBF TV per aggiornare sui progressi della lotta contro il razzismo: "Negli ultimi tre mesi, siamo riusciti a mettere in prigione tre o quattro persone e farle pagare per il crimine che hanno commesso. Siamo sulla strada giusta. Gioco in Spagna, dove ho sofferto tanto e soffro ancora a volte, ma certo è meno grazie all'aiuto di tutti i club, di tutte le persone che stanno facendo di tutto per combattere il razzismo, come fa la CBF.
Vivo con la pressione da quando sono nato, perché vengo da un luogo molto pericoloso, dove ho sofferto molto, e arrivare al professionismo con il Flamengo è stato un colpo molto forte. Sono salito in prima squadra a 16 anni e ho vissuto tanti alti e bassi. Con la Nazionale non è diverso. Ci sono molti alti e bassi, sempre cercando di evolvermi per fare grandi cose per il nostro paese e la difficoltà arriverà, ma come ho già detto, ho già superato molti alti e bassi e voglio fare tutto il possibile, continuando a lottare insieme a tutti i miei compagni, con tutto lo staff tecnico e il nostro team, per portare il Brasile in cima".