Pio Esposito: "Dzeko impressionante, Skriniar arrivava ovunque. Spezia? Ecco perché..."
Ai microfoni di calciomercato.com Francesco Pio Esposito parla del grande avvio di stagione con lo Spezia (5 gol in 10 partite): "Quest'estate avevo altre possibilità, ma fin dall'inizio avevo deciso di tornare allo Spezia perché qui ho trovato un mister che mi ha rivoluto fortemente e che mi aveva dato molta fiducia. Appena arrivato mi ha dato subito la possibilità di giocare la prima partita e ho fatto gol contro il Pisa; da quel momento ho giocato quasi sempre. Inoltre mi sono trovato molto bene anche con i compagni".
A quanti gol vuoi arrivare?
"Una cifra in testa ce l'ho, ma non l'ho mai detta. E non voglio farlo per scaramanzia".
Quest’anno stai sentendo qualcuno dell’Inter?
"Ci sono ex compagni con i quali ho giocato dai 10 ai 18 anni: Di Maggio (oggi al Perugia, ndr), Stankovic (Venezia), Owusu (Novara)... ancora oggi ci sentiamo spesso. E poi ogni tanto mi arriva qualche messaggio dai dirigenti per farmi i complimenti".
Cosa rappresenta per te il club nerazzurro?
"Per dieci anni ho vissuto più a Interello che a casa mia, è stato il posto dove sono cresciuto".
Chi è stato il giocatore della prima squadra che ti ha impressionato di più?
"Edin Dzeko, per la sua semplicità nel fare cose complicatissime".
E il difensore più difficile da superare?
"Milan Skriniar, arrivava ovunque".