Gosens ritrova la Nazionale: "Mancavo da un anno, ora alla Fiorentina sono felice"
L'ex esterno dell'Inter, Robin Gosens, ritrova la Nazionale ed anche il sorriso: "Per me la Nazionale è e sempre sarà la cosa più bella che si possa ottenere come atleta a livello individuale" ha detto in conferenza stampa, prima della sfida che affronterà oggi contro la Bosnia Erzegovina.
Poi ancora sulla forte emozione di indossare la maglia della propria Nazionale: "Questo non cambierà mai. Quando sei stato a lungo parte del gruppo e speri che il trasferimento in Germania ti dia maggiore visibilità, pensi che le tue possibilità di salire sul treno per l’Europeo aumenteranno. La cosa positiva del calcio è che, dopo l’Europeo, arriva la Coppa del Mondo, e sono ancora più felice di potermi mostrare di nuovo con le mie prestazioni. Il mio obiettivo ora è rimanere il più a lungo possibile e realizzare il mio grande sogno di partecipare al Mondiale del 2026".
Sul suo ruolo da 'outsider' nel gruppo: "Mi vedo chiaramente come uno ‘sfidante’, non sono un giocatore di riferimento. Conosco la maggior parte dei ragazzi e ho un buon rapporto con tutti, anche se sono stato fuori per un anno. Ora devo dimostrarmi e voglio conquistarmi un posto fisso". E allora sul perché allora il ct Nagelsmann l'abbia chiamato risponde così: "Forse è solo una logica conseguenza del fatto che ora le cose stanno andando un po' meglio per me e per la Fiorentina, perché sono felice. Sono felice di portarla con me e di vedere come un'assoluta ricompensa il fatto di poter essere di nuovo qui adesso".