Oristanio: "All'Inter con Conte allenamenti mai visti prima. Eriksen mi ha aiutato, Calha e Lautaro..."
L'ex Primavera dell'Inter Gaetano Oristanio, che in estate ha lasciato il club nerazzurro a titolo definitivo dopo 2 anni in prestito al Volendam e al Cagliari, è stato intervistato da Calciomercato.com a due giorni dalla partita del suo Venezia contro la sua ex squadra a San Siro: "Sono arrivato all'Inter a 13 anni, è stata una scelta molto difficile perché ero veramente molto piccolo. Ho lasciato casa per andare a Milano e sicuramente non è una scelta facile. Senza famiglia, senza amici. Ho trovato un ambiente bellissimo. Ringrazio l’Inter perché mi ha cresciuto sia come persona che come calciatore. La famiglia aiuta nel prendere questa decisione perché è una scelta importante di vita. Al giorno d’oggi mi sento molto maturo per l’età che ho e vuol dire che è stata una decisione giusta".
Cosa ricordi degli allenamenti in prima squadra con l’Inter di Conte?
“Ricordo l’intensità degli allenamenti, che non avevo mai visto prima. E la qualità dei calciatori era altissima. Le prime cose che mi sono saltate all’occhio sono state proprio queste”.
Eriksen?
"Mi ha impressionato per la sua umiltà. Un ragazzo gentilissimo e sempre disponibile verso i giovani. Mi ha aiutato non solo in campo ma anche fuori. Sempre una parolina di conforto o un consiglio perché ero un ragazzino di 16/17 anni alle prime esperienze tra i grandi, che sono sempre molto difficili. In queste situazioni una persona che ti aiuta, anche solo con una parolina in più, può far piacere e tranquillizzare il giovane".
Chi è il giocatore più forte che hai affrontato fino ad oggi?
"Molti ma ce ne sono due perché ho avuto la fortuna di potermi allenare anche con loro. Calhanoglu e Lautaro. Poi ci sono tantissimi altri giocatori come Lukaku e Dybala, che mi piace molto. Mi ispiro a lui perché è un giocatore molto tecnico, brevilineo, con grandissime qualità, eccezionali, fenomenali. Sicuramente uno di quelli che ammiro di più".