Tanta personalità e qualche distrazione, dall'Etihad alla Juve: Bisseck sempre più centrale nell'Inter

Yann Bisseck cresce a vista d'occhio, fra prestazioni di personalità e solidità e uscite negative che restano comunque utili per il percorso del 23enne destinato a diventare sempre più importante nella rosa dell'Inter. Il club nerazzurro ha piena fiducia nel difensore acquistato dall'Aahrus nell'estate 2023: il suo contratto sta per essere rinnovato fino al 2029 - l'accordo attuale scade un anno prima - con adeguamento dell'ingaggio.

Nagelsmann potrebbe chiamare Bisseck in nazionale molto presto: il ct della Germania lo sta osservando attentamente. Eppure la sua stagione non era cominciata bene, anzi: dopo l'errore a Genova che era costato il rigore nel recupero erano arrivate 3 panchine. Poi la svolta a Manchester con la partita contro il City: un match di grande presenza e anche attenzione in difesa. 

In Champions è arrivata l'altra grande uscita della stagione di Bisseck finora, a Berna contro lo Young Boys, seguita però da quella che forse è stata la peggiore prestazione del suo 2024: contro la Juventus entra al posto dell'ammonito Pavard al 63' sul punteggio di 4-2 ed i due gol di Yildiz arrivano entrambi dalle sue parti. A Empoli un parziale riscatto, ma come detto l'importante è che Bisseck entri sempre più nelle rotazioni di Inzaghi. Che in difesa a tutti gli effetti ha un titolare aggiunto, momenti di distrazione con la testa fra le nuvole permettendo. Il rinnovo in arrivo lo certificherà.