Inter, Dumfries verso il rinnovo ma Darmian lascia poco spazio

Denzel Dumfries parla di dettagli, ma nelle sue parole c'è tanto altro. L'esterno dell'Inter è stato interrogato sullo stato del suo rinnovo, durante gli impegni con la nazionale olandese. "Non ho ancora firmato ufficialmente il nuovo accordo, ci sono ancora alcuni dettagli da mettere a punto" ha spiegato il giocatore. L'intesa, raggiunta nei mesi scorsi, prevede un ingaggio da 4 milioni di euro a stagione fino al 2028. Ma resta qualcosa da limare. "La trattativa sta durando da un po' perché poco tempo fa c'è stato il passaggio di proprietà della società. Mi aspetto che le cose vadano bene. La volontà c'è, spero di firmare il prima possibile così da chiudere la questione e andare avanti". 

L'avvio di stagione infatti ha inquadrato Dumfries come alternativa di Darmian e i numeri da questo punto di vista sono inequivocabili. L'ex Psv ha collezionato 5 presenze in campionato e 2 in Champions League, sommando in totale 266 minuti di impiego. Ovvero, soltanto due volte è stato schierato titolare da Inzaghi e in altre due occasioni è rimasto seduto in panchina, mentre con l'Olanda finora ha disputato dal primo minuto tutti gli impegni di Nations League della stagione.

Di rimando - scrive La Gazzetta dello Sport - Darmian ha 8 presenze all'attivo in tutte le competizioni; una gara l'ha giocata da subentrato e in un'altra -contro la Stella Rossa - non è proprio sceso in campo. Dumfries si è espresso così sulla questione dualismo: "Io e Matteo vogliamo giocare entrambi, c'è una concorrenza leale tra di noi. Dal canto mio, cerco di dare il massimo ogni giorno rispettando le scelte dell'allenatore".