Inter a rischio-commissariamento? Il pm Storari lo attuò sul Foggia

L'Inter è convinta di non aver commesso illeciti e di aver agito sempre di concerto con la Digos e le autorità competenti, senza aver sottovalutato e/o agevolato l'operato della Curva Nord. Si legge questo nella dettagliata memoria difensiva presentata dai nerazzurri alla Procura di Milano, già a fine aprile, ma il procedimento di prevenzione è stato comunque attuato dagli inquirenti: due consulenti lavoreranno al fianco dei club per aiutarli a "liberarsi" dai legami malsani con gli ultras e a bloccare i loro affari illeciti. 

Qualora non dovessero esserci sviluppi, però, potrebbe arrivare il commissariamento della società. Uno scenario che l'Inter osteggia, ma che è già stato attuato dal sostituto procuratore Paolo Storari in un'altra occasione. Come ricorda Tuttosport, fu proprio quest'ultimo ad ordinare il commissariamento del Foggia nel 2018. Allora, si legge, il procedimento di prevenzione fu applicato dopo l'arresto di Fedele Sannella, patron del club accusato di aver riciclato 380mila euro per pagare in nero procuratori, calciatori e allenatori.