Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / News
Ricci: "Vanoli mi manda video di Rodri. Milan e City? Fa piacere essere accostato a loro"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 18:42News
di Marco Corradi
per Linterista.it

Ricci: "Vanoli mi manda video di Rodri. Milan e City? Fa piacere essere accostato a loro"

Samuele Ricci è uno dei giocatori maggiormente sotto i riflettori nell'Italia e si racconta ai microfoni di RaiSport: "Guardo spesso alle spalle? Può fare la differenza, poi uno deve essere già predisposto a un certo tipo di gioco. Non si allena come altre cose l'essere centrocampista, comunque ho allenato il fatto di girare la testa. Tante volte non basta neanche guardare due volte, anzi devi farlo il doppio. È una cosa che mi hanno insegnato, anche Spalletti mi ha detto di farlo molto. È molto importante. Il mio mister a volte mi manda dei video, molti di Rodri. Lì si vede la stoffa del grande giocatore, anche su piccole cose".

Questo spogliatoio è un po' diverso da quello dell'Europeo.

"Sì, è un po' diverso, ma più o meno i giocatori sono gli stessi. Ci sono tanti millennials, ci conoscevamo già prima, ma la cosa importante è stata la parte che hanno quelli più 'vecchi', che si sono sempre comportati benissimo, ci danno una mano e fa la differenza. Possiamo avere delle insicurezze sul campo, come è giusto che sia, però loro ci hanno sempre aiutato ad affrontarle. In allenamento c'è lo spirito giusto, ci alleniamo per migliorare".

Il click della sua carriera è stata la partita contro la Francia?

"Sì, questo è un po' il calcio. Magari fai 100 partite, poi ne viene considerata solamente una. Ci siamo trovati subito uniti, c'è stata una grande prestazione della squadra, per me era la prima dopo l'Europeo mancato".

Tutti si sono accorti di quanto è forte Ricci.

"Sì, sicuramente sì, perché certe partite con certi giocatori devi giocare in maniera differente. Ho pensato a fare ciò che sapevo, al mio meglio, senza strafare ed è andata meglio così".

Nel ruolo si sente a suo agio?

"Devo ancora migliorare su tantissime cose. Ho già fatto il mediano in passato, ma devo migliorare il posizionamento, che fa tantissimo la differenza. Anche con Vanoli lo guardo molto, mi manda dei video".

Che effetto le fa essere accostato a Milan e City?

"Sicuramente fa tantissimo piacere, ma ho imparato a conoscere il calcio un po'. Quando le cose vanno bene vieni accostato a questi club e gratifica perché significa che il lavoro è quello giusto, la strada è quella giusta".