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VAR a chiamata, la FIGC può fare da apripista in Serie C: i dettagli
Oggi alle 15:00News
di Alessandra Stefanelli
per Linterista.it

VAR a chiamata, la FIGC può fare da apripista in Serie C: i dettagli

In Italia si discute da anni del VAR a chiamata, e ogni volta che un arbitro commette un errore, il tema torna ad essere molto attuale, anche per il designatore Gianluca Rocchi. Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, a fine agosto, però, l’idea di introdurre il challenge, cioè la possibilità per gli allenatori di chiedere all’arbitro di rivedere una decisione come un rigore non concesso o altri episodi, ha fatto un significativo passo avanti. È stata infatti la stessa FIGC a fare propria questa proposta.

Il presidente Gabriele Gravina ha inviato una lettera all’IFAB, l’organo che supervisiona le regole del calcio, per richiedere ufficialmente la sperimentazione del VAR a chiamata nei campionati giovanili e in Serie C. L’Italia è il primo grande paese europeo a muoversi in questa direzione. Si tratta anche di una mossa politica, ovviamente, poiché la Lega Serie A aveva inserito i challenge tra le possibili riforme, e la FIGC ha accolto la proposta nel tentativo di migliorare i rapporti, sottoponendo la richiesta a chi può autorizzare tali sperimentazioni. In vista di questa novità, lo stesso Rocchi si è mostrato aperto a questa innovazione: «Sicuramente il VAR a chiamata è una buona opzione, potrebbe essere uno strumento complementare per aiutare l’arbitro a prendere la decisione corretta».

Se la richiesta della FIGC verrà accolta dall’IFAB, in Italia ci sarà sì un VAR a chiamata, ma solamente per i campionati inferiori. L’IFAB, infatti, non autorizzerà sperimentazioni diverse dal Football video support per ora: non vuole mettere in discussione il ruolo dei Video match official, gli arbitri che operano nella sala VAR. Tuttavia, il VAR a chiamata potrebbe restituire agli attori in campo, come arbitri, allenatori e giocatori, il pieno controllo della partita, senza interferenze esterne, come già accade in altri sport. Le carte sono in tavola e le discussioni sono già iniziate.