Nzola di nuovo in disparte, il mercato bussa. Per il Lecce è un sogno, per il Genoa forse no

Per la seconda volta in pochi mesi, anche se per motivazioni differenti, M'Bala Nzola (27 anni) è costretto a vivere ai margini della Fiorentina. La prima volta, nei mesi conclusivi dell'era Italiano, questioni personali mentre stavolta sembra davvero essersi di mezzo il mercato. E sembra tutto fuorché un caso il fatto che proprio nelle scorse ore siano cominciate ad emergere delle piste che possono portare al cambio di maglia di Nzola dopo un anno dal suo arrivo, maturato l'estate scorsa dallo Spezia per 13 milioni di euro più bonus.

La sua prima e forse unica stagione a Firenze è trascorsa senza grandi sussulti, con 7 gol segnati in quasi cinquanta apparizioni tra le varie competizioni e tante polemiche e critiche ad accompagnarne le gesta, anche in virtù del fatto che il suo arrivo - almeno secondo i racconti prevalenti - fosse stato avallato in prima persona da mister Italiano, con cui aveva lavorato con buoni frutti ai tempi di Trapani e Spezia. La terza avventura non è andata come sperato e, se l'allenatore ha già cambiato aria, anche il centravanti potrebbe imitarlo: Nzola sarebbe un'idea per il Lecce dell'ex Corvino e allenato da quel Gotti con cui il numero nove ha vissuto i momenti migliori a La Spezia, ma c'è anche il Genoa.

I rossoblù potrebbero dover rinunciare a Retegui, ambito da Juventus e Roma e valutato tra i 20 e i 25 milioni di euro: in caso di partenza della punta argentina, una delle opzioni più concrete per la sua sostituzione porterebbe proprio a Nzola.