TUTTO mercato WEB
Genoa, Sbravati (all. Primavera): "Contatti con Gilardino, Ekhator ricorda Osimhen"
Jacopo Sbravati, intervistato da Il Secolo XIX, ha parlato del suo nuovo incarico e di alcuni giovani che possono interessare alla prima squadra.
Con Gilardino vi siete già incontrati?
"Sì ci siamo confrontati ieri e ci siamo aggiornati sui ragazzi. Tre di loro andranno a Moena: Ekhator, Pittino e Consiglio. L’intenzione è di dare continuità alla struttura tattica della prima squadra".
Qualcuno ha detto che Ekhator ricorda fisicamente Osimhen.
"Per struttura e modo di giocare può ricordare Osimhen. Anche lui ha da limare delle cose sul piano tecnico".
Un saluto all’Under 15?
"Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i ragazzi e lo staff che mi hanno accompagnato. Mi hanno migliorato come persona e come tecnico. Non scorderò mai gli occhi del pre e del post partita della finale scudetto".
Che consigli le ha dato suo padre?
"Mi ha scritto un messaggio dicendomi di essere me stesso nelle competenze e nei rapporti, di avere tanta umiltà e tanto equilibrio e di fare le cose che so fare. Lui ha grande fiducia in me ed è convinto che mi possa togliere delle soddisfazioni. A questo proposito vorrei ringraziare tutta la società per l’opportunità che mi ha dato e anche il presidente Zangrillo che dopo la finale di Ascoli ci ha chiamato, complimentandosi per la genoanità che avevamo messo in campo".
Qualche ragazzo è già pronto per il salto?
"Ci sono delle eccellenze che si stanno già allenando con la prima squadra e lavoreremo per migliorarle. E in rosa ci saranno una decina di ragazzi 2006 campioni d’Italia con l’Under 18".
Con Gilardino vi siete già incontrati?
"Sì ci siamo confrontati ieri e ci siamo aggiornati sui ragazzi. Tre di loro andranno a Moena: Ekhator, Pittino e Consiglio. L’intenzione è di dare continuità alla struttura tattica della prima squadra".
Qualcuno ha detto che Ekhator ricorda fisicamente Osimhen.
"Per struttura e modo di giocare può ricordare Osimhen. Anche lui ha da limare delle cose sul piano tecnico".
Un saluto all’Under 15?
"Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i ragazzi e lo staff che mi hanno accompagnato. Mi hanno migliorato come persona e come tecnico. Non scorderò mai gli occhi del pre e del post partita della finale scudetto".
Che consigli le ha dato suo padre?
"Mi ha scritto un messaggio dicendomi di essere me stesso nelle competenze e nei rapporti, di avere tanta umiltà e tanto equilibrio e di fare le cose che so fare. Lui ha grande fiducia in me ed è convinto che mi possa togliere delle soddisfazioni. A questo proposito vorrei ringraziare tutta la società per l’opportunità che mi ha dato e anche il presidente Zangrillo che dopo la finale di Ascoli ci ha chiamato, complimentandosi per la genoanità che avevamo messo in campo".
Qualche ragazzo è già pronto per il salto?
"Ci sono delle eccellenze che si stanno già allenando con la prima squadra e lavoreremo per migliorarle. E in rosa ci saranno una decina di ragazzi 2006 campioni d’Italia con l’Under 18".
Altre notizie
Ultime dai canali
interEmpoli-Inter 0-2: Frattesiiiiiiiiiii ancora lui, raddoppio Inter con un tiro da biliardo. Assist di Lautaro
juventusAmbrosini: "Il Napoli non da spettacolo ma è compatto, ieri ha lanciato un segnale"
milanLIVE MN - Milan Futuro-Pineto (0-1): il Milan fatica, sempre sotto di un gol contro il Pineto
romaRoma-Torino, i convocati di Juric: si rivede El Shaarawy
fantacalcioLe formazioni ufficiali di Atalanta-Monza: Retegui contro Maric
pescaraLIVE | PESCARA-PONTEDERA: LE FORMAZIONI UFFICIALI
ternanaDerby: il Perugia chiede lo spostamento alle 12:30
fiorentinaVIVIANO, Champions non alla portata ma i viola lotteranno
Primo piano