
Genoa, che obiettivi porsi da qui a fine stagione? Le possibilità
Il riposo prima del rush finale. Così deve esser interpretata questa ultima sosta per le Nazionali. Sì, perché dalla settimana prossima tornerà il campionato e non si fermerà più sino alla fine della stagione. Nove gare tutte di filata che dovranno regalarci gli esiti finali di questa stagione 2024/2025. Scudetto, piazzamenti Europei, retrocessioni, si lotta su tutti i fronti ed al momento nessuna certezza è stata ancora raggiunta.
Il Genoa potrà disputare la parte finale di campionato con la consapevolezza di aver raggiunto l'obiettivo preposto, ovvero la salvezza. Con mister Vieira è a tutti gli effetti diventata una "tranquilla salvezza", senza patemi d'animo ed issando la compagine ligure al dodicesimo posto. Clamoroso se si pensa a dove era il Genoa neppure troppi mesi orsono. Adesso che i giochi sono fatti, anche se va detto che l'allenatore francese non parla ancora di obiettivo raggiunto in attesa di toccare quota 40 punti, occorre trovare una motivazione per chiudere al meglio la stagione.
La prima riguarda la possibilità di scalare ancora una o due posizioni. Ripetere l'undicesimo posto come lo scorso anno sarebbe davvero "tanta roba". Scalzare l'Udinese (che va detto verrà al Ferraris ma ha pure cinque lunghezze di vantaggio) sarebbe straordinario. Il tutto tenendo però presente che il calendario del Genoa è alquanto ostico per non dire durissimo. In questa ultima tornata infatti Badelj e compagni affronteranno molte squadre in lizza per Scudetto ed Europa. In rapida successione Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Atalanta e Bologna, insomma non proprio una passeggiata di salute.
Altra idea che si sta insinuando nella testa dell'entourage rossoblu, senza peraltro sbandierarla troppo, sarebbe raggiungere quota 50, un punto in più rispetto all'anno scorso. A calcoli fatti dunque mancherebbero 15 punti, non propriamente pochi sempre rapportandoli alle avversarie da affrontare.
Restando coi piedi per terra il più possibile, ci verrebbe da pensare come le ultime gare potrebbero esser utilizzate dal tecnico per valutare al meglio i giocatori in rosa, soprattutto i più giovani, per capire chi tenere per la prossima stagione, chi mandare fuori a fare le ossa e valutare dove rafforzare la squadra per compiere un passettino in più in avanti magari puntando proprio ai 50 punti nella stagione 2025/2026. Inutile fare voli pindarici, pensare a piazzamenti europei, quelli magari arriveranno ma con il giusto tempo creando prima le basi, solide, sulle quali lavorare e quindi poter spiccare il volo verso lidi europei.







