
Genoa, obiettivo 50 punti? Difficile ma non impossibile
Ultima pausa e poi sarà rush finale per questa stagione. Il Genoa con 35 punti potrà affrontare le ultime gare che restano con la tranquillità di chi ha in tasca una salvezza ampiamente meritata. Tredici punti di vantaggio sono un risultato probabilmente inaspettato da molti, almeno qualche mese fa. Rispetto alla passata stagione la compagine di mister Vieira ha un punto in più rispetto al Genoa di Alberto Gilardino e pure un vantaggio maggiore sulla squadra terz'ultima in classifica.
Lo scorso anno il Grifone chiuse a 49 punti. Quest'anno potrà migliorare? Visto il calendario che attende Badelj e soci appare obiettivamente complicato. Tecnicamente servirebbero cinque vittorie (e potrebbero essere messe in cantiere quattro sconfitte) oppure quattro vittorie, tre pareggi e due battute d'arresto. Impegno non facile. Questo, e ci ripetiamo, a causa delle avversarie che i rossoblu dovranno affrontare.
Si partirà a Torino contro la Juventus. I bianconeri sono reduci da due sconfitte consecutive, sette reti subite e zero fatte. Il tecnico Thiago Motta è sulla graticola e quella contro il Grifone potrebbe essere l'ultima chance per proseguire sulla panchina bianconera. Unica la richiesta della società: battere il Genoa. A seguire arriverà al Ferraris l'Udinese, altri bianconeri all'orizzonte ma sicuramente più alla portata dei rossoblu. Poi un altro incontro non impossibile a Verona contro l'Hellas in lotta salvezza. Quindi la Lazio al Ferraris, i biancazzurri vanno a corrente alternata anche se saranno in corsa per l'Europa. Ultima sfida alla portata la trasferta di Como: i lariani giocano bene ma troppo spesso vengono rimontati e superati a causa di una retroguardia non propriamente impermeabile. Le ultime quattro saranno incontri terribili: Milan, Napoli, Atalanta e Bologna. Con la tranquillità il Genoa potrà affrontare queste compagini senza l'assillo del "risultato a tutti i costi" e quindi giocarsela in tutta tranquillità.







