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UEFA, respinto il ricorso della Fiorentina: in caso di Conference trasferta vietata
La UEFA sul proprio sito comunica una serie di decisioni disciplinari in merito a sentenze emesse a giugno e ai relativi ricorsi. Tra queste anche quelli proposti da Roma e Fiorentina, entrambi rigettati. Riguardo alla Fiorentina, si fa riferimento alla gara della squadra di Italiano in Svizzera, in seguito alla quale, visti gli incidenti tra i tifosi, il club viola era stato sorprendentemente multato con un’ammenda di 30.000 euro e il divieto di trasferta per i propri tifosi per un turno. La Fiorentina aveva proposto il ricorso contro tale decisione che però, oggi, la Uefa ha comunicato di aver rigettato.
Il testo del comunicato.
Pertanto, qualora la Fiorentina fosse ammessa alla Conference League, i tifosi viola non potranno seguire la squadra in trasferta nella prima gara. "Match: UEFA Europa Conference League 2022/2023, FC Basel 1893 vs. ACF Fiorentina (1:3) 18.05.2023: Il ricorso presentato da ACF Fiorentina è respinto. Di conseguenza, si conferma la decisione dell'Organo di Controllo, Etica e Disciplina della UEFA del 21 giugno 2023".
Respinto anche il ricorso della Roma.
Lo scorso 21 giugno, dopo la finale di Europa League persa dalla Roma contro il Siviglia, la UEFA aveva comminato 4 giornate di squalifica al tecnico giallorosso José Mourinho "per aver rivolto un linguaggio offensivo a un ufficiale di gara", nello specifico all'arbitro Taylor. La Roma nei giorni seguenti aveva presentato ricorso contro la decisione, ma la UEFA stessa non lo ha accolto confermando di fatto la sospensione per lo Special One che così dovrà saltare le prossime 4 sfide europee della sua squadra.
Il testo del comunicato.
Pertanto, qualora la Fiorentina fosse ammessa alla Conference League, i tifosi viola non potranno seguire la squadra in trasferta nella prima gara. "Match: UEFA Europa Conference League 2022/2023, FC Basel 1893 vs. ACF Fiorentina (1:3) 18.05.2023: Il ricorso presentato da ACF Fiorentina è respinto. Di conseguenza, si conferma la decisione dell'Organo di Controllo, Etica e Disciplina della UEFA del 21 giugno 2023".
Respinto anche il ricorso della Roma.
Lo scorso 21 giugno, dopo la finale di Europa League persa dalla Roma contro il Siviglia, la UEFA aveva comminato 4 giornate di squalifica al tecnico giallorosso José Mourinho "per aver rivolto un linguaggio offensivo a un ufficiale di gara", nello specifico all'arbitro Taylor. La Roma nei giorni seguenti aveva presentato ricorso contro la decisione, ma la UEFA stessa non lo ha accolto confermando di fatto la sospensione per lo Special One che così dovrà saltare le prossime 4 sfide europee della sua squadra.
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