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Spalletti ha deciso: sarà difesa a tre. Ma solo in quattro sono già sicuri di esserciTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
lunedì 24 marzo 2025, 16:45Serie A
di Marco Conterio

Spalletti ha deciso: sarà difesa a tre. Ma solo in quattro sono già sicuri di esserci

L'imprinting dato dal campionato alla Nazionale italiana è quello di una retroguardia a tre. Da che calcio è calcio, il commissario tecnico ha il compito di valorizzare il meglio del proprio prodotto pallonaro, sicché la retroguardia a tre, propria della filosofia dell'Inter, dell'Atalanta, e a targhe alterne anche di quella del Napoli, è senza dubbio quella più in voga. E se consideriamo che gli interpreti della difesa azzurra sono abituati a gravitare per lo più in quegli orizzonti, ecco fatta la difesa. Ora c'è da scovare i difensori, però, quelli giusti per la missione Mondiale dell'Italia di Luciano Spalletti.

Quattro son sicuri, detto della dicotomia tra Alessandro Bastoni e Riccardo Calafiori, così forti, così uguali, così diversi. In una difesa a tre il ruolo naturale per entrambi sarebbe quello di braccetto sinistro, la gara d'andata contro la Germania ha messo a nudo il fatto che l'interista in mezzo s'adatta più che ambientarsi. Però tenerne fuori uno sarà bella complicata come idea, ma entrambi faranno comunque parte del pacchetto. Loro come Giovanni Di Lorenzo, braccetto destro, nel caso terzino d'una retroguardia a quattro e pure fludificante se dovesse servire una squadra più accorta e bassa. Ci sarà pure Alessandro Buongiorno, centrale d'esperienza e carattere, la stagione con Antonio Conte, dopo l'infortunio, lo sta portando al livello ulteriore.

Federico Gatti, il vero stopper di questa Nazionale, che nelle competizioni dove servono fisico e mestiere sarà molto probabilmente il quinto del pacchetto. Perché uno così in questa squadra non c'è, e allora meglio averne due, mettendo dentro pure Pietro Comuzzo che a Firenze, spalle larghe, gioco duro e tosto, è diventato un titolarissimo. E gli altri? Se torna in forma, se torna in palla, il reparto sembra potersi completare altrimenti con Giorgio Scalvini, anche se pure lui è un altro Bastoni e Calafiori. Più indietro, al momento neanche di poco, Gianluca Mancini della Roma, e all'orizzonte non sembrano esserci neanche tante alternative nella testa di Spalletti, sia con Matteo Gabbia che con i giovani dell'Under 21, su tutti Diego Coppola.


La lista dell'Italia Mondiale
Alessandro Bastoni (Inter) 100%
Riccardo Calafiori (Arsenal) 100%
Giovanni Di Lorenzo (Napoli) 100%
Alessandro Buongiorno (Napoli) 100%

Gli altri (2/3 posti)
Federico Gatti (Juventus) 80%
Pietro Comuzzo (Fiorentina) 60%
Giorgio Scalvini (Atalanta) 40%
Gianluca Mancini (Roma) 15%
Matteo Gabbia (Milan) 5%