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Fiorentina, Beltran analizza il ko: "La partita è diventata sporca e siamo andati in confusione"
La Fiorentina cade nuovamente ad Atene, battuta per 3-2 dal Panathinaikos con le reti viola che portano le firme di Lucas Beltran e Nicolò Fagioli, al primo gol in maglia gigliata. A tal proposito, l’attaccante argentino ha preso la parola ai microfoni ufficiali del club: “Volevamo portare a casa un risultato positivo ma siamo partiti addormentati. Dopo c’è stata una grande reazione ma nella ripresa è successo come nel primo tempo. La partita poi è diventata sporca, ci sono stati tanti falli e siamo andati in confusione. Sappiamo che però al ritorno davanti ai nostri tifosi sarà diverso e vogliamo passare il turno”.
Al ritorno sarà dura.
“Sarà dura come tutte le partite, ma in casa nostra sarà più facile ribaltarla. Dovremo dare tutti in campo e con il sostegno dei nostri tifosi sono certo che passiremo il turno e andremo avanti”.
L'andata dell'ottavo di Conference League tra Fiorentina e Panathinaikos sorride ai greci, che vincono 3-2 in casa.
Pazzo primo tempo: quattro gol, il quinto annullato - Primo atto della doppia sfida, in terra greca Palladino veste la sua Fiorentina con lo stesso 3-5-2 che gli ha riconsegnato i tre punti nell'ultimo turno di campionato con il Lecce. L'approccio della sua squadra alla partita è però negativo e già dopo 4 minuti c'è da rincorrere, per via del vantaggio greco siglato da Swiderski. Al 18' il secondo colpo incassato dai viola: Terracciano è incerto nel ribattere un tiro di Djuricic e spalanca la via per il 2-0 a Maksimovic. La squadra di Palladino però reagisce subito e un minuto più tardi accorcia con Beltran. Altri tre giri d'orologio e arriva pure il 2-2, firmato da Fagioli al suo primo gol con la Fiorentina. Se la metà inaugurale del primo tempo è pura elettricità e sussulti continui, nella seconda fase di frazione il ritmo cala e con esso pure le situazioni di pericolo, in prevalenza comunque costruite dai toscani. Si ferma nei padroni di casa Kotsiras, sostituito da Vagiannidis, ex Inter al rientro da un infortunio. Ci sarebbe pure spazio per il sorpasso appena prima del recupero, con il gol di Moreno che però partiva da posizione di fuorigioco, segnalata dal VAR. E all'intervallo punteggio di 2-2.
Tete fa la differenza tra Panathinaikos e Fiorentina - Nessun cambio da parte dei due allenatori, al rientro in campo ci sono gli stessi ventidue protagonisti che hanno chiuso il primo tempo. Come nella frazione inaugurale del match, è il Panathinaikos ad entrare meglio anche nella ripresa e i greci trovano di nuovo il vantaggio: lo segna al 54' il brasiliano Tete con un mancino basso e angolato di prima intenzione. Questa volta la Fiorentina accusa il colpo del gol subito e a costruire una vera e propria reazione per rituffarsi a testa bassa a caccia del nuovo pareggio. E anzi è la squadra di casa ad andare ancora vicina alla rete, quella del poker: uno scatenato Djuricic si accende da sinistra e calcia a giro sul palo lontano, il tocco di Terracciano manda la sfera contro il palo. Non succede altro nemmeno nei 6 minuti di recupero, allungati per perdite di tempo e cambi: il primo atto è del Panathinaikos, al Franchi la Fiorentina è chiamata a ribaltare le sorti del doppio confronto.
Al ritorno sarà dura.
“Sarà dura come tutte le partite, ma in casa nostra sarà più facile ribaltarla. Dovremo dare tutti in campo e con il sostegno dei nostri tifosi sono certo che passiremo il turno e andremo avanti”.
L'andata dell'ottavo di Conference League tra Fiorentina e Panathinaikos sorride ai greci, che vincono 3-2 in casa.
Pazzo primo tempo: quattro gol, il quinto annullato - Primo atto della doppia sfida, in terra greca Palladino veste la sua Fiorentina con lo stesso 3-5-2 che gli ha riconsegnato i tre punti nell'ultimo turno di campionato con il Lecce. L'approccio della sua squadra alla partita è però negativo e già dopo 4 minuti c'è da rincorrere, per via del vantaggio greco siglato da Swiderski. Al 18' il secondo colpo incassato dai viola: Terracciano è incerto nel ribattere un tiro di Djuricic e spalanca la via per il 2-0 a Maksimovic. La squadra di Palladino però reagisce subito e un minuto più tardi accorcia con Beltran. Altri tre giri d'orologio e arriva pure il 2-2, firmato da Fagioli al suo primo gol con la Fiorentina. Se la metà inaugurale del primo tempo è pura elettricità e sussulti continui, nella seconda fase di frazione il ritmo cala e con esso pure le situazioni di pericolo, in prevalenza comunque costruite dai toscani. Si ferma nei padroni di casa Kotsiras, sostituito da Vagiannidis, ex Inter al rientro da un infortunio. Ci sarebbe pure spazio per il sorpasso appena prima del recupero, con il gol di Moreno che però partiva da posizione di fuorigioco, segnalata dal VAR. E all'intervallo punteggio di 2-2.
Tete fa la differenza tra Panathinaikos e Fiorentina - Nessun cambio da parte dei due allenatori, al rientro in campo ci sono gli stessi ventidue protagonisti che hanno chiuso il primo tempo. Come nella frazione inaugurale del match, è il Panathinaikos ad entrare meglio anche nella ripresa e i greci trovano di nuovo il vantaggio: lo segna al 54' il brasiliano Tete con un mancino basso e angolato di prima intenzione. Questa volta la Fiorentina accusa il colpo del gol subito e a costruire una vera e propria reazione per rituffarsi a testa bassa a caccia del nuovo pareggio. E anzi è la squadra di casa ad andare ancora vicina alla rete, quella del poker: uno scatenato Djuricic si accende da sinistra e calcia a giro sul palo lontano, il tocco di Terracciano manda la sfera contro il palo. Non succede altro nemmeno nei 6 minuti di recupero, allungati per perdite di tempo e cambi: il primo atto è del Panathinaikos, al Franchi la Fiorentina è chiamata a ribaltare le sorti del doppio confronto.
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