Fiorentina-Inter 3-0, Giorgetti sui Viola: "Un corpo e un anima"

Angelo Giorgetti, opinionista di Radio FirenzeViola, ha commentato così la bellissima vittoria per 3-0 ottenuta dalla Fiorentina contro l’Inter: “aspettavo questa partita pensando sarebbe stata più complicata. E invece tanti complimenti perché nonostante le assenze la Fiorentina ha fatto ciò che voleva. L’anima della squadra è più forte di chi poi scende in campo: quando c’è una tale voglia di vincere alla fine ci riesci. Il mercato ha favorito anche l’uscita di giocatori poco impiegati e ora la Fiorentina viaggia verso un altro futuro. Io lunedì sono curioso dio vedere come andrà visto che Palladino avrà anche i nuovi a disposizione”.

Questo Dodo più avanti con Comuzzo dietro è stato ottimo.
“I due esterno in fase di copertura hanno fatto le mezze ali. Questa è stata la forza della Fiorentina. I viola sono stati perfetti nella difesa. L’Inter era convinta che col palleggio avrebbe trovato qualche spazio, invece la Fiorentina è stata pazzesca. Tutto questo è possibile se c’è un’unità di intenti spaziale. Questo 4-4-2 con Comuzzo laterale è una soluzione interessante. Ma più che soluzioni io credo che la Fiorentina ha ritrovato la sua anima. Questo momento può rappresentare una svolta”

Giorgetti su Facebook
L’anima di una squadra è sempre più determinante di chi gioca. Questo 3-0 è fantascienza meritata, sudata, conquistata da tutti, compresi quelli impiegati fuori ruolo. La presunzione dell’Inter si sbriciola contro la ferocia della Fiorentina all’osso per le assenze, ma con una pazzesca forza dentro. Con questa fame, si potrebbero inguaiare parecchie big anche all’estero.
Segreti?
A parte Kean, almeno un paio: le distanze rigidamente mantenute in copertura, le ripartenze micidiali. Il 4-4-2 con Dodo e Parisi esterni alti (in realtà interni nella fase del mucchio) è uno schiaffo incompreso dall'Inter che giochicchia immaginandosi superiore, ma sbattendo sempre sulle porte chiuse. Oltretutto l'umiliato Inzaghi rinuncia in partenza a Barella e Dimarco, pentendosene assai perché nel primo tempo non c’è mai verticalità.
Nel secondo invece c'è quasi solo la Fiorentina. Palladino da parte sua rinuncia a una squadra intera, ma quella che va in campo ha la benzina a 100 ottani e mangia il fuoco. Fiorentina quarta in classifica, lunedì a San Siro sarà un’altra storia? Possibile, ma la difesa è il miglior attacco (anche perché l’attacco poi funziona alla grande).