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Vincenzo Guerini: "Fiorentina, alti e bassi. Mi piacerebbe visitare il Viola Park"
rfv
Vincenzo Guerini a Radio FirenzeViola
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Vincenzo Guerini, ex dirigente viola, è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola .
Queste le sue parole:
"Sulla Fiorentina ero entusiasta all'inizio, poi dopo c'è stato un brutto calo. Adesso ci stiamo riprendendo,ci sono stati un pò di alti e bassi che ci hanno fatto un pò illudere. "
Stasera c'è questa partita difficilissima per la Fiorentina contro l'Inter, una sorte di Davide contro Golia
"L'Inter non può permettersi di passi falsi, però la Fiorentina quando ci sono queste partite spesso e volentieri si è esaltata, dunque non è che sia una vittima sacrificabile subito. Di conseguenza c'è da crederci, anche perché il giocatore di calcio si esalta in queste partite".
Tu allenatore come la prepareresti? Anche da un punto di vista delle motivazioni da dare ai giocatori
"Ormai io sono anni che non faccio più l'allenatore, però è indubbio che bisogna cercare di chiudere le fonti di gioco dell'Inter, aggredirli, metterla sul piano della corsa, perché se tu accetti il ritmo dell'Inter è pericolosissimo".
Una figura competente come la tua farebbe tanto comodo, in più hai il cuore viola che non fa mai male, come ti vedresti al Viola Park?
"Ah non lo so, mi sarebbe piaciuto vederlo ma non sono mai stato invitato, so che è qualcosa di fantastico. Ho fatto 15 anni alla Fiorentina, mi sarebbe piaciuto quantomeno vederlo".
La possibilità di utilizzare Beltran in un ruolo più diverso, più di spola tra centrocampo e attacco, potrebbe essere un'arma per andare a a inaridire le fonti di gioco dell'Inter?
"Inventarsi qualcosa sarebbe molto interessante, però ribadisco ancora una volta: se tu giochi al ritmo dell'Inter, e giochi come loro a una velocità ridotta, credo che rischi molto. Io credo che l'Inter vada in difficoltà se tu oggi hai la squadra da un punto di vista fisico in forma andandoli ad aggredire".
Queste le sue parole:
"Sulla Fiorentina ero entusiasta all'inizio, poi dopo c'è stato un brutto calo. Adesso ci stiamo riprendendo,ci sono stati un pò di alti e bassi che ci hanno fatto un pò illudere. "
Stasera c'è questa partita difficilissima per la Fiorentina contro l'Inter, una sorte di Davide contro Golia
"L'Inter non può permettersi di passi falsi, però la Fiorentina quando ci sono queste partite spesso e volentieri si è esaltata, dunque non è che sia una vittima sacrificabile subito. Di conseguenza c'è da crederci, anche perché il giocatore di calcio si esalta in queste partite".
Tu allenatore come la prepareresti? Anche da un punto di vista delle motivazioni da dare ai giocatori
"Ormai io sono anni che non faccio più l'allenatore, però è indubbio che bisogna cercare di chiudere le fonti di gioco dell'Inter, aggredirli, metterla sul piano della corsa, perché se tu accetti il ritmo dell'Inter è pericolosissimo".
Una figura competente come la tua farebbe tanto comodo, in più hai il cuore viola che non fa mai male, come ti vedresti al Viola Park?
"Ah non lo so, mi sarebbe piaciuto vederlo ma non sono mai stato invitato, so che è qualcosa di fantastico. Ho fatto 15 anni alla Fiorentina, mi sarebbe piaciuto quantomeno vederlo".
La possibilità di utilizzare Beltran in un ruolo più diverso, più di spola tra centrocampo e attacco, potrebbe essere un'arma per andare a a inaridire le fonti di gioco dell'Inter?
"Inventarsi qualcosa sarebbe molto interessante, però ribadisco ancora una volta: se tu giochi al ritmo dell'Inter, e giochi come loro a una velocità ridotta, credo che rischi molto. Io credo che l'Inter vada in difficoltà se tu oggi hai la squadra da un punto di vista fisico in forma andandoli ad aggredire".
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