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Paolo Giovannelli: "Agroppi un grande mai banale. Derby? La Roma può sorprendere"
L'addio ad Aldo Agroppi ma anche il derby della Capitale Nel corso del TMW News ne abbiamo parlato con Paolo Giovannelli ex calciatore della Roma che ha avuto Agroppi come allenatore all'Ascoli e con cui ha mantenuto uno stretto rapporto nel corso degli anni. "E' veramente un grande dispiacere, da parte mia c'era un bel rapporto anche con la famiglia. Da allenatore ha fatto una bella carriera, io l'ho avuto 4 mesi ad Ascoli e quando arrivò la situazione era già compromessa. Ma lo ricordo alla Fiorentina, nella sua prima esperienza in viola fece benissimo. In tv, da opinionista diceva sempre quel pensava e tante inimicizie se le è create per il suo carattere. Però lui ha sempre ritenuto giusto dire quel che pensava veramente senza dover rilasciare dichiarazioni scontate come si sente spesso".
Parliamo del derby: sensazioni?
"Ranieri ha ridato tranquillità, ma ha anche portato carica nella squadra. Merito a lui che ha ricompattato l'ambiente e mi auguro, anche se parte da una posizione di svantaggio, che possa sorprendere. Il derby del resto fa storia a sè. La Lazio sta gioicando bene, fa un bel calcio ma gli organici in fondo si equivalgono".
Come si mette in difficoltà la Lazio?
"La Lazio è molto frte nelle ripartenze perchè ha giocatori di gamba, la Roma dovrà essere accorta e compatta sperando in Dybala e non concedere campo agli avversari. Poi ci può essere anche una preparazione dettagliata ma magari l'episodio dopo un minuto cambia tutto. La Roma in ogni caso se la può giocare alla grande".
Oggi apre il mercato: cosa serve ai giallorossi?
"Mi pare che degli esterni di livello servano. Soprattutto se si gioca con la difesa a tre, sugli esterni non ci sono giocatori di grande livello. Nel tempo si è rivelato un ottimo acquisto Koné che ha forza, inserimento e corsa. Potendolo affiancare di volta in volta a Paredes, Cristante o Pellegrini punterei tanto sugli esterni per poter rifornire un centravanti che se servito in modo giusto può far bene"
Parliamo del derby: sensazioni?
"Ranieri ha ridato tranquillità, ma ha anche portato carica nella squadra. Merito a lui che ha ricompattato l'ambiente e mi auguro, anche se parte da una posizione di svantaggio, che possa sorprendere. Il derby del resto fa storia a sè. La Lazio sta gioicando bene, fa un bel calcio ma gli organici in fondo si equivalgono".
Come si mette in difficoltà la Lazio?
"La Lazio è molto frte nelle ripartenze perchè ha giocatori di gamba, la Roma dovrà essere accorta e compatta sperando in Dybala e non concedere campo agli avversari. Poi ci può essere anche una preparazione dettagliata ma magari l'episodio dopo un minuto cambia tutto. La Roma in ogni caso se la può giocare alla grande".
Oggi apre il mercato: cosa serve ai giallorossi?
"Mi pare che degli esterni di livello servano. Soprattutto se si gioca con la difesa a tre, sugli esterni non ci sono giocatori di grande livello. Nel tempo si è rivelato un ottimo acquisto Koné che ha forza, inserimento e corsa. Potendolo affiancare di volta in volta a Paredes, Cristante o Pellegrini punterei tanto sugli esterni per poter rifornire un centravanti che se servito in modo giusto può far bene"
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