Vitoria Guimaraes-Fiorentina 1-1, le pagelle: Palladino va al sodo con l'aiuto di Mandragora

Risultato finale: Vitoria SC-Fiorentina 1-1

VITORIA (a cura di Andrea Carlino)

Varela 6 - Una prestazione attenta e sicura tra i pali, con interventi precisi nelle uscite e una buona gestione della difesa. Particolarmente efficace nelle prese alte e nel dare sicurezza al reparto arretrato. Nel finale si fa ammonire per perdita di tempo, ma la sua esperienza risulta preziosa nei momenti di maggiore pressione viola.

Alberto 6 - Sulla fascia destra mostra una buona propensione offensiva, riuscendo a proporsi con continuità e a fornire cross interessanti per i compagni. In fase difensiva qualche sbavatura, ma nel complesso una prestazione sufficiente che dimostra affidabilità e costanza nell'arco dei novanta minuti.

Oscar Rivas 6,5 - Leader della difesa, guida il reparto con autorità e personalità. Preciso negli anticipi e nelle chiusure, non concede spazi agli attaccanti viola. La sua esperienza si rivela fondamentale nell'organizzazione della linea difensiva e nella gestione dei momenti più delicati del match.

Fernandes 6 - Affianca Rivas con disciplina tattica e attenzione. Non sempre impeccabile nelle chiusure, ma riesce comunque a limitare le iniziative offensive della Fiorentina con un buon senso della posizione e interventi puntuali quando necessario.

Joao Mendes 6,5 - Sulla fascia sinistra offre una prestazione di sostanza, alternando con intelligenza fase difensiva e proposizione offensiva. Preciso nei cross e attento in copertura, rappresenta una spina nel fianco costante per la difesa viola.

Tiago Silva 6,5 - Fino al momento della sua sostituzione detta i tempi della manovra con personalità. Ammonito per un intervento troppo irruento, ma la sua regia è preziosa nell'economia del gioco portoghese.
Dal 79' Handel 6 - Entra per dare maggiore solidità al centrocampo nel finale, svolgendo il compito con ordine.

Silva 6,5 - Prestazione di grande sostanza in mezzo al campo, dove si distingue per recuperi importanti e una costante presenza nelle due fasi. Prezioso nel pressing e nel supporto alla manovra offensiva.

Saraiva 6 - Si muove con intelligenza tra le linee, cercando di creare superiorità numerica. Non sempre lucido nelle scelte, ma il suo movimento senza palla crea spazi per i compagni.
Dal 67' Samu 6 - Ingresso positivo, porta energia fresca al centrocampo nel momento cruciale della partita.

Kaio Cesar 7 - Il migliore dei suoi. Sulla fascia destra è un pericolo costante con accelerazioni improvvise e dribbling ubriacanti. Suo l'assist perfetto per il gol di Gustavo Silva, coronamento di una prestazione di altissimo livello.
Dal 93' Bica s.v.

Da Silva Cunha 7 - Realizza il gol del vantaggio con freddezza e per tutto il match rappresenta un punto di riferimento costante per la manovra offensiva. Si fa ammonire per simulazione ma la sua prestazione resta di alto livello.

Nuno Santos 6,5 - Vivace e propositivo sulla fascia, crea più volte superiorità numerica con le sue accelerazioni. Nella ripresa cala fisicamente ma la sua prestazione resta positiva.
Dal 79' Arcanjo 6 - Entra per dare maggiore copertura nel finale, compito svolto con attenzione.

Rui Borges 6,5 - Prepara bene la partita, con la sua squadra che riesce a mettere in difficoltà la Fiorentina soprattutto nel primo tempo. La gestione dei cambi è oculata, anche se nel finale non riesce a evitare il pareggio viola. Nel complesso una prestazione che conferma la bontà del suo lavoro, i portoghesi chiudono la league phase addirittura al secondo posto.

FIORENTINA (a cura di Dimitri Conti)

Terracciano 5,5 - Si riprende il posto da titolare in Conference League, sembra tagliato fuori con troppa facilità sul gol dei portoghesi.

Dodo 6,5 - Non tutti lo sanno o lo ricordano, ma è un ex della partita. E la onora con una prova solida, impreziosita dall'assist per il pareggio.

Comuzzo 5,5 - Da un appoggio impreciso per Parisi scaturisce l'azione dell'1-0 Vitoria. Dopo un tempo così così si dà il cambio con Ranieri.
Dal 46' Ranieri 6 - Da quando entra al centro della difesa, il Vitoria spinge di più ma con meno pericolosità. Anche merito suo.

Martinez Quarta 5 - L'esperimento da centrocampista a suo tempo non ha dato frutti, ma nemmeno in difesa funziona, fa troppi errori.

Parisi 5,5 - Dalla sua parte agisce Kaio Cesar in serata di grazia, che lo costringe sulla difensiva. Poca spinta, qualche problema dietro.
Dal 75' Gosens sv.

Richardson 5,5 - Passo cadenzato, un po' pesante: spesso dà l'idea di affondare sul prato. Viaggia a giri bassi, sbaglia poco ma crea quasi nulla.
Dal 46' Adli 6 - Non rivoluziona l'andamento delle cose a centrocampo, ma solo la sua presenza basta a garantire maggior tranquillità.

Mandragora 6,5 - Fin troppo dietro le quinte per tutto il primo tempo e buona parte del secondo, esce però al momento giusto per il gol dell'1-1.

Ikone 5 - Ha un pallone invitante in area dopo 9 minuti, lo sparacchia male. Fin qui era stato un fattore europeo, in Portogallo no.
Dal 57' Colpani 5,5 - Serve qualche guizzo, un colpo d'estro per invertire l'andamento. Non arriva, almeno non da parte sua.

Gudmundsson 6 - L'autonomia ancora è ridotta, ma si vede che ha i colpi per determinare. Come quando manda in porta Kouame, che però inciampa.
Dal 57' Kean 5,5 - Beltran gli apre un'autostrada verso la porta, sbatte però su Varela. Buoni movimenti ma si inceppa sul più bello.

Beltran 5,5 - Alla vigilia Palladino ha detto che lo vede bene esterno, osservandolo a Guimaraes non si direbbe. Si salva giusto il pallone per Kean.

Kouame 5 - Sul filtrante verso la porta fornito da Gudmundsson fa tutto fuorché calciare. Generoso, come sempre, ma anche troppo caotico.

Raffaele Palladino 6 - Le scelte di formazione fanno capire come un occhio di riguardo verso questa partita sia stato dato. Brutto primo tempo, chiuso sotto: il tecnico corre sin da subito ai ripari e alla fine completa la missione. Va al sodo, la cosa più importante.