Papa Waigo a RFV: "Fiorentina, Kean e Gud possono prendere la squadra sulle spalle"

L'ex attaccante senegalese Papa Waigo - passato in carriera fra le fila di Verona, Cesena e Fiorentina fra le altre - ha rilasciato una intervista a Radio FirenzeViola durante "Viola Weekend": "Firenze fa sempre parte della mia vita e tornerò a trovare i miei amici. Seguo sempre la serie A, anche se un po' meno. Ho guardato tutte le partite della Fiorentina, non è bello vedere che in sei partite i punti raccolti siano così pochi".

Si parla poi dei tifosi della Fiorentina: "La tifoseria viola è eccezionale perché in qualsiasi momento è vicino alla squadra. Ma cambia sembra molto nel calcio, dopo Italiano è cambiato tutto mi pare e la società deve essere molto attenta a dare lo spirito. Ogni squadra deve avere uno spirito, un'identità con il suo pubblico, con tanti cambiamenti appunto. I giocatori deve capire subito il valore di una maglia, l'attaccamento che c'è a Firenze e giocare per la squadra"

Un commento sulle cessioni fatte da parte della Juventus in estate: "Il calcio è fatto di business. Nello spogliatoio prima c'erano i vecchi che spiegavano il valore della maglia, ora sembra il contrario, si pensa ai soldi e c'è meno attaccamento alla maglia. Una volta si sapeva di quella rivalità, io l'ho scoperta in particolare dopo quel gol alla Juve grazie al quale ho lasciato un segno nella tifoseria, ha creato un legame indimenticabile".

Con l'attuale tecnico Palladino, si è trovato di fronte 2008, in campo: "Era un giocatore tecnico, umile ed ha fatto sempre bene, anche fuori dal calcio. Ora però le cose sono cambiate, da allenatore. Ora può portare la sua esperienza ai giovani, certo i giocatori devono assimilare la sua mentalità"

Sull'attuale rosa della Viola poi non ha dubbi: "Kean, deve essere un punto di riferimento offensivo. In ogni squadra ci sono due o tre giocatori cui affidarsi. Lui è uno di questi, ha piedi e testa e con Gudmundsson può prendere la squadra sulle spalle. Quest'ultimo è importante che abbia iniziato subito bene, ora deve fare di più, ma davanti può fare male insieme a Kean appunto ma la Fiorentina prende troppi gol. Troppi gol subiti? Se fai gol e li prendi fai fatica, se difendiamo bene più con gli attaccanti che segnano la Fiorentina può fare bene".