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Fiorentina, Palladino: "Credo tanto in Beltran, stasera ci darà una grande mano"
Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni di DAZN, in vista del match casalingo contro la Roma valido per la 9^ giornata di Serie A.
Oggi dovete entrare in partita subito.
“La partita di Conference ci ha dato degli spunti, sappiamo che le insidie sono sempre dietro l’angolo e devi essere pronto. Nel secondo tempo abbiamo fatto un’ottima partita, stasera dobbiamo partire dal primo secondo. Conosco Juric, siamo pronti e stasera potrebbe essere una bella prova di maturità per noi”.
Cosa si aspetta da Beltran?
“Un giocatore molto forte, credo tanto in lui perché ha grandi qualità e può giocare sotto punta. A Lecce è entrato e ci ha alzato il livello. Deve fare quello che sa fare, ho massima fiducia in lui e sono sicuro che stasera ci darà una grande mano”.
Come ha vissuto il cambiamento tattico dei viola?
"Bene, perché è crescita da parte mia, dello staff e dei ragazzi. Quest’anno volevo fare una cosa, ma a volte modificare è merito anche dei ragazzi. Ti danno loro delle soluzioni e bisogna essere bravi a capire i momenti e metterli nelle condizioni migliori per rendere al meglio”.
Il primo rigorista è Kean o Beltran?
“Moise, perché è il secondo rigorista. Abbiamo grandi tiratori, pensiamo alla partita e se ci sarà un rigore ci pensiamo dopo”.
Oggi dovete entrare in partita subito.
“La partita di Conference ci ha dato degli spunti, sappiamo che le insidie sono sempre dietro l’angolo e devi essere pronto. Nel secondo tempo abbiamo fatto un’ottima partita, stasera dobbiamo partire dal primo secondo. Conosco Juric, siamo pronti e stasera potrebbe essere una bella prova di maturità per noi”.
Cosa si aspetta da Beltran?
“Un giocatore molto forte, credo tanto in lui perché ha grandi qualità e può giocare sotto punta. A Lecce è entrato e ci ha alzato il livello. Deve fare quello che sa fare, ho massima fiducia in lui e sono sicuro che stasera ci darà una grande mano”.
Come ha vissuto il cambiamento tattico dei viola?
"Bene, perché è crescita da parte mia, dello staff e dei ragazzi. Quest’anno volevo fare una cosa, ma a volte modificare è merito anche dei ragazzi. Ti danno loro delle soluzioni e bisogna essere bravi a capire i momenti e metterli nelle condizioni migliori per rendere al meglio”.
Il primo rigorista è Kean o Beltran?
“Moise, perché è il secondo rigorista. Abbiamo grandi tiratori, pensiamo alla partita e se ci sarà un rigore ci pensiamo dopo”.
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