Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 17 ottobre

MILAN, TUTTO PRONTO PER IL RINNOVO DI MAIGNAN. JUVENTUS, THIAGO MOTTA CONSIGLIA KALIMUENDO. NAPOLI, PIACCIONO MITOMA E KUBO. LAZIO, NUNO TAVARES E' UN AFFARE. FIORENTINA, KOUAME' RINNOVA FINO AL 2027. LECCE, MACNULTY NEL MIRINO. ATALANTA, C'E' L'ACCORDO PER IL 2006 DIOUF.

Il Milan si sta avvicinando a passi sempre più concreti al rinnovo di contratto con Mike Maignan, tornato finalmente sui suoi livelli. Il portiere francese sembra soprattutto aver messo alle spalle i lunghi, noiosi e snervanti infortuni che ne hanno caratterizzato la stagione post scudetto e i continui cambi di preparatore dei portieri. Sul tema è tornato anche Tuttosport distribuito stamattina in edicola. L'unico passo falso fino a questo momento - si legge - è stata la prestazione piuttosto incerta contro il Liverpool, ma per il resto 'Magic Mike' ha dimostrato sin dalle prime partite di campionato di essere tornato ad essere decisivo come lo era un tempo, affermandosi anche come l'identità più solida all'interno di un ambiente, come quello rossonero, ancora alla ricerca di certezze. E a fronte di questo il Milan non ha assolutamente intenzione di farsi scappare un leader del genere. Secondo quanto viene riferito dal quotidiano, presto Maignan potrà mettere nero su bianco un ricco rinnovo di contratto che lo porterà a ricevere 5 milioni di euro netti di ingaggio, a fronte dei 2.8 che prende adesso. Un rinnovo che sarà di 4 anni e che dovrebbe mettere ancora più al centro del progetto rossonero il portiere della Nazionale francese.

La Juventus, ormai non è un mistero, va in cerca di un nuovo attaccante da affiancare a Vlahovic nel prossimo mercato di gennaio. Una delle varie idee che sta esaminando l'uomo mercato bianconero Giuntoli porta alla Francia e a una vecchia conoscenza dell'attuale allenatore Thiago Motta. Il riferimento va a Arnaud Kalimuendo, guizzante attaccante francese classe 2002 oggi al Rennes ma cresciuto nel vivaio del Paris Saint-Germain, in cui ha potuto conoscere da vicino lo stesso Motta. Era la stagione 2018/19 e il mister del PSG Under 19 portò su questo giovanissimo attaccante, piuttosto sotto età considerato che aveva compiuto 17 anni da giusto un mese. Una sola presenza, da titolare nella sconfitta di Youth League contro l'Hertha Berlino, ma la sensazione di aver scoperto qualcosa di davvero interessante. Per il resto della stagione, prima dell'addio di Motta, poi non è stato più chiamato in causa ma la prima pietra era stata apposta. E il successivo sviluppo di carriera di Kalimuendo avrebbe confermato la bontà nella visione da parte di Motta sui giovani talenti. Il centravanti classe 2002, profilo atipico per una prima punta, si è rivelato giocatore da livelli abbastanza alti in Ligue 1 e capace di mettere a segno quasi cinquanta gol negli ultimi 4 anni di massima serie d'Oltralpe. Capacità confermate anche dal buon avvio in questa annata, nella quale ha realizzato 3 gol in 6 presenze con lo Stade de Rennais, per una media di un gol segnato ogni 134 minuti. Numeri che sicuramente hanno catturato l'attenzione della Juventus, alla disperata ricerca di un'alternativa a Vlahovic in attacco. E questa potrebbe essere un profilo ben conosciuto da mister Motta.

Fra gennaio e giugno il Napoli prenderà un calciatore asiatico. Una mossa che potrebbe essere vista come marketing per aprire un nuovo versante fra merchandising e diritti televisivi. Non sarà certamente una meteora, ma un profilo di qualità che possa far crescere ulteriormente la valutazione del club e che sia centrale nel progetto tecnico. Non sarebbe solamente un'operazione tattica, lo si è visto anche con Kim Min-Jae: il sudcoreano è stato un fattore nel terzo Scudetto, rimanendo solo un anno perché passato al Bayern Monaco - dove non ha fatto altrettanto bene. L'idea è quella di avere un giovane che possa essere un uomo copertina per le prossime annate. Un giapponese o un sudcoreano, insomma, ma di altissimo livello. Così i due nomi principali sono Mitoma, del Brighton, e Takefusa Kubo della Real Sociedad. Entrambi costano moltissimo e potrebbero essere avvicinati solo con una (o due) cessioni importanti, come quella di Osimhen, ma resta da capire il futuro di Kvaratskhelia. Sono i profili principali che arrivano dall'est asiatico, piacerebbe anche Kang In Lee, ma il Paris Saint Germain difficilmente lo cederà. Così nel novero c'è anche Ko Itakura, difensore del Borussia Moenchengladbach. Certo, differente rispetto agli altri nomi soprattutto per una questione di ruolo, ma più semplice da raggiungere rispetto ai nomi fatti in precedenza.

Tra i migliori giocatori che questo avvio di Serie A ci sta regalando trova sicuramente un posto Nuno Tavares, esterno mancino portoghese classe 2000 che la Lazio ha acquistato nel corso dell'ultimo mercato estivo, prelevandolo in prestito con obbligo di riscatto condizionato dall'Arsenal, in cui invece non era mai riuscito a imporsi. Guardando a quanto ha già fatto e al futuro, si può sostenere senza troppi timori che Tavares sia già un affare per la Lazio. Sì, perché la cifra fissata tra i capitolini e i Gunners per l'acquisizione a titolo definitivo di Tavares risulta più che sostenibile per le casse della Lazio, sono 5 milioni di euro. Un'inezia, se si guarda all'avvio di stagione e alla dirompente presentazione avvenuta sul palcoscenico della Serie A da parte di un giocatore che, già oggi, vale come minimo quattro volte tanto. Elemento cardine della rivoluzione portata avanti quest'estate, Tavares ha conquistato in tempi brevissimi la fiducia di Baroni e saputo scatenare l'entusiasmo dei suoi nuovi tifosi. Pure Lotito, immaginiamo, si sfrega le mani. Certo, c'è da calcolare che l'Arsenal avrà a sua disposizione anche una percentuale sulla futura rivendita, ancora non rivelata, ma sembra proprio che l'equazione possa e debba risolversi in senso positivo per tutte le parti coinvolte, Lazio compresa. D'altronde parliamo del giocatore con più dribbling in questa Serie A, davanti a un certo Kvaratskhelia e partendo dalla difesa: non sono numeri che chiunque possa esibire in piazza.

Christian Kouame e la Fiorentina, avanti insieme. Come fa sapere il club gigliato con una nota pubblicata sui propri canali, l'attaccante ivoriiano ha prolungato il suo accordo con il club viola fino al 30 giugno 2027. Di seguito il comunicato ufficiale della Fiorentina: "La Fiorentina comunica di aver rinnovato il contratto che legava il calciatore Christian Kouame al Club viola fino al 30 giugno 2027. Kouame ha disputato 133 partite in maglia viola, tra Serie A, Coppa Italia e Conference League, segnando 10 gol e fornendo 14 assist".

Il Lecce prepara il colpo per gennaio. Pantaleo Corvino sta lavorando sottotraccia per rafforzare la difesa dei salentini e ha messo nel mirino Anselmo Garcia MacNulty, centrale del PEC Zwolle, squadra che milita in Eredivisie. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il mancino all'occorrenza ha ricoperto pure il ruolo di terzino sinistro e può tornare utile a Gotti per più motivi. Il suo prezzo non è altissimo e si aggira intorno ai 3 milioni di euro. Da trovare l'intesa sulla formula perché gli olandesi preferirebbero la cessione a titolo definitivo, gli italiani invece vorrebbero acquistarlo in prestito con diritto di riscatto.

L'Atalanta è riuscita a trovare l'accordo con Fallou Diouf, difensore classe 2006 del Generation Foot. Come riportato da Fabrizio Romano, la Dea sta dunque pensando anche al futuro e ha l'obiettivo di rinforzare sempre di più il reparto arretrato. Il senegalese potrebbe tornare utile a Gasperini qualora venga ritenuto all'altezza di una squadra così importante come quella nerazzurra, ormai sempre più certezza del nostro campionato e in crescita pure a livello europeo.

DALLA SPAGNA: IL REAL MADRID SU ALEXANDER-ARNOLD. BARCELLONA, TAH E DAVIES PER LA PROSSIMA STAGIONE, SI PENSA ANCHE A KIMMICH E SANE'. PSG, CABAYE PROMOSSO DS DEL CENTRO DI FORMAZIONE, LUIS ENRIQUE VERSO IL RINNOVO FINO AL 2027.

Trent Alexander-Arnold ha già detto sì al Real Madrid. Lo scrive il giornalista tra le altre di Radio Marca, Ramón Álvarez de Mon, secondo il quale il laterale classe 1998 sarebbe pronto a raccogliere la sfida del club merengue e avrebbe per questo già dato il via libera al suo trasferimento a parametro zero durante la prossima estate. Vincolato da un contratto che lo lega al Liverpool fino al 30 giugno 2025, dal prossimo gennaio Alexander-Arnold sarà infatti libero di negoziare con qualsiasi altra squadra interessata a lui per la stagione 2025-2026. "Arnold ha detto sì al Real Madrid. C'è un accordo totale per il suo arrivo gratuito nel 2025, anche se ovviamente non c'è nulla di firmato. Non si esclude la possibilità di anticipare la firma a gennaio, ma è complicato", ha scritto il suddetto giornalista spagnolo sul suo profilo X. La medesima fonte afferma che non è stato ancora firmato nulla di ufficiale, ma che l'operazione appare già in una fase molto avanzata e che, ad oggi, non è neanche esclusa la possibilità che Arnold arrivi al Santiago Bernabeu durante il mese di gennaio, anche se è uno scenario molto complicato. In questo 2024-2025 Trent Alexander-Arnold ha collezionato finora 9 presenze e 2 assist con 749 minuti giocati tra le fila dei Reds.

Barcellona al lavoro sul campo e dietro le scrivanie. Se sul terreno di gioco Hansi Flick vuol fare tornare grande il club blaugrana facendolo primeggiare sia in Liga che in Europa, dall’altra parte la società è già al lavoro per la prossima stagione. Sul tavolo ci sono diversi contratti di calciatori che andranno in scadenza nel 2026 e non sono per niente pochi. Si tratta di Pedri, Gavi, Araujo, De Jong, Christensen, Eric Garcia, Pablo Torre e Inigo Martinez. La cosa che salta all’occhio ovviamente è che nel lungo elenco, quattro sono ben difensori. E’ scontato allora che la dirigenza stia pensando a non restare impreparata qualora anche solo alcuni contratti non venissero rinnovati. E per quanto riguarda il ruolo di centrale, riporta l’edizione online del Mundo Deportivo, uno dei nomi più gettonati sarebbe quello di Jonathan Tah anche lui insieme cadenza di contratto con il Bayer Leverkusen, potrebbe essere un rinforzo a parametro zero. Sul giocatore per non ci sono solo i blaugrana visto che anche club italiani come Juventus e Inter avrebbero posato gli occhi sul calciatore tedesco. Il secondo ruolo da coprire, si legge sempre sul quotidiano, sarebbe quello dell’esterno mancino. Qui i nomi sarebbero sempre vari. Si passa da Reinildo Mandava dell’Atletico Madrid a Alphonso Davies del Bayern Monaco su cui però ci sono anche le attenzioni del Real Madrid. L’intenzione in questo caso sarebbe quella di inserirsi nella trattava con i Blancos e provare a spuntarla.

Il Barcellona guarda in Germania. La società catalana guarda già alla prossima stagione con l’intenzione di rinforzare ulteriormente un organico giovane e certamente di grandissima qualità. La presenza in panchina di Hansi Flick forse potrebbe aprire nuovi canali con il calcio tedesco con la dirigenza blaugrana che avrebbe posato su due giocatori che andranno in scadenza con il Bayern Monaco il prossimo 30 giugno. Il primo nome è quello di Joshua Kimmich e il secondo quello di Leroy Sané. Nel caso del centrocampista, l’intenzione sarebbe di andare ad inserire nell’organico un giocatore assolutamente eclettico e capace di ricoprire più ruoli. La trattativa per il rinnovo di contratto con i bavaresi starebbe andando avanti ma ci sarebbe anche la possibilità che l’accordo non venga trovato. In questo caso, si legge sul Mundo Deportivo, ecco che il Barça può inserirsi nella corsa. Anche per quanto riguarda invece l’esterno offensivo ci potrebbero essere delle possibilità anche se va detto che in quel ruolo i catalani sono assolutamente ben coperti con Yamal e Raphinha. Per il momento si tratta soltanto di alcune manifestazioni di interesse ma chissà che presto non possano intavolarsi delle trattative. Con il Barcellona che, qualora dovessero andare in porto, diventerebbe sempre più tedesco.

Il Paris Saint-Germain ha annunciato un nuovo incarico per Yohan Cabaye L'ex centrocampista è stato promosso al ruolo di Direttore Sportivo del Centro di formazione del club. "Questa decisione si inserisce nella continuità di una carriera esemplare all'interno del Paris Saint-Germain, caratterizzata da competenze e conoscenze approfondite di alto livello, e nella volontà dichiarata del Club di porre la formazione tra le sue priorità". Ex giocatore del Paris Saint-Germain, Yohan Cabaye è tornato a Parigi nel 2021 come coordinatore sportivo, prima di diventare vicedirettore sportivo del Centro di formazione nel 2023: "Con le sue 48 presenze con la nazionale francese (2010-2016) e un ricco palmares, che annovera diversi titoli vinti con i colori rossoblù, incarna perfettamente i valori di eccellenza e ambizione del Club", si legge nel comunicato ufficiale. Queste le parole di Cabaye: “Sono onorato di questa nomina e ringrazio il Club per la sua fiducia. Con la dirigenza sono determinato a far sì che il Paris Saint-Germain resti un punto di riferimento mondiale in termini di formazione. Puntiamo non solo alla performance, ma anche alla trasmissione dei valori fondamentali e allo sviluppo dei giovani talenti. Dal momento in cui arrivano, i giovani capiscono che il nostro Club è unico, con una ricca storia e una ricerca dell'eccellenza. Al Centro di Formazione cerchiamo di insegnargli il rispetto e come migliorarsi, perché è in questo modo che si costruisce il futuro del Club”.

Luis Enrique ha raccolto l'eredità di Christophe Galtier sulla panchina del Paris Saint-Germain nell'estate del 2023, firmando un accordo fino al 2025. Con il suo arrivo è cominciato un nuovo progetto, incentrato più sul collettivo che sui “fuoriclasse”: così, il club si è "sbarazzato" di alcuni nomi importanti come Neymar, Lionel Messi e Marco Verratti, per far posto a giocatori che andassero più d'accordo con la filosofia del tecnico asturiano, giovani e meno giovani. Al termine della prima stagione, l'ex CT della Spagna ha conquistato tutti e tre i trofei nazionali - la Ligue 1, la Coupe de France e il Trophée des Champions - e si è fermato in semifinale di Champions League, battuto a sorpresa dal Borussia Dortmund. Risultati ottimi ottenuti con una squadra in ricostruzione, che hanno rafforzato la fiducia nei suoi confronti da parte della dirigenza. Per questo motivo, il PSG ha deciso di offrirgli un prolungamento del contratto. Secondo le informazioni di RMC Sport, il matrimonio tra Luis Enrique e il PSG continuerà fino al 30 giugno 2027 e l'ex tecnico di Barcellona e Roma avrebbe già firmato il rinnovo. Con lui resterà anche Luis Campos, nonostante le voci che lo volevano vicino al Monaco. La coppia continuerà quindi a lavorare fianco a fianco, insieme al presidente Nasser Al-Khelaifi, per far crescere il club parigino e consentirgli di raggiungere i suoi obiettivi.