Casini: "Bologna-Milan, possibile recupero a febbraio. Il sindaco ci ha sorpreso"
Dopo l'assemblea di Lega che ha sancito il rinvio di Bologna-Milan, il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini torna così sulla decisione: "Siamo rimasti sorpresi dall’ordinanza del sindaco, per due motivi. Generalmente queste decisioni sono prese dal prefetto, che provenisse dal sindaco ci ha sorpresi. Soprattutto, si è aperto un dialogo perché, se avete letto l’ordinanza, il presupposto è la presenza di 35mila persone allo stadio. Si è tentato di interloquire col sindaco per poter giocare a porte chiuse, ma dal comune non c’è stata disponibilità su questo: la scelta è diventata se imporre un campo neutro a 24 ore di distanza, imponendolo alle due squadre, oppure se rispettare l’ordinanza di un’autorità riconosciuta dalla legge e rinviare la partita".
Ma quando si recupererà il match? Il rischio è di un ampio slittamento: "Al momento, calendario alla mano, il mese in cui sarà possibile recuperare la partita è febbraio. Ci sarebbe anche il giorno di Natale (ride facendo una battuta, ndr). Spostare Verona-Milan? No, perché si entra in uno spostamento a catena. Come Lega, non possiamo fare molto. Campo neutro? Non è previsto dal sistema, magari inseriremo quest'ipotesi in futuro. Il Milan aveva dato disponibilità (la sede proposta era Empoli, ndr), per il Bologna sarebbe stato complicato".