
Serie A, il rinvio delle gare fa infuriare i tifosi: "Zero rispetto per chi ha speso soldi e tempo!"
La morte di Papa Francesco ha sconvolto il mondo e anche il calcio non è rimasto a guardare. La Lega di Serie A, dopo pochi minuti dall’ufficialità della notizia, ha deciso di rinviare tutte le gare in programma per oggi, lunedì 21 aprile: Cagliari-Fiorentina, Genoa-Lazio, Parma-Juventus e Torino-Udinese.
La notizia è arrivata in tarda mattinata e l’improvviso rinvio ha fatto infuriare i tanti tifosi che in questi giorni si sono spostati per seguire le loro squadre del cuore. Così i supporter si sono sfogati sui social: "Ma perché? Io da Firenze ho dovuto comprare per me e mio figlio traghetto, hotel, biglietto stadio e chiedere la giornata di lavoro domani!”.
"Riuscite sempre a sbagliare ogni singola scelta, c'è della gente che ha pagato facendo sacrifici per andare in trasferta, avrei capito rimandare la partita a Roma per la coesione emotiva e non solo tra il Vaticano e la nostra città ma cosa c'entra il resto d'Italia?" e ancora: "Zero rispetto per tutti i tifosi che hanno fatto sacrifici e speso soldi per farsi centinaia di km per andare in trasferta. Per altro in viaggio nel giorno di Pasquetta e si vedono la partita rinviata poche ore prima. Ricordiamo Paese laico".
Questi alcuni dei commenti che hanno invaso i social e che testimoniano come la Lega di Serie A, nel rinvio, non abbia tenuto conto delle migliaia di tifosi che in quel momento erano in viaggio verso diverse parti d'Italia quando è stato decisivo per il rinvio.
Pubblicato 21.04







