FORMULA, AGENTE E NECESSITÀ: FOLORUNSHO È DI NUOVO UN OBIETTIVO VIOLA
La Fiorentina cerca un centrocampista che porti maggiore dinamismo alla mediana di Palladino dopo l'esclusione forzata di Edoardo Bove e uno dei nomi che sta prendendo piede nelle ultime ore è quello di Michael Folorunsho. Il centrocampista di proprietà del Napoli era già stato un obiettivo in estate, poi l'evolversi del mercato estivo ha portato all'acquisto proprio dello stesso Bove nell'ultimo giorno di trattative. Adesso il nome del giocatore che Spalletti volle portare fortemente all'Europeo prima di sparire nel dimenticatoio di Antonio Conte, è tornato prepotentemente di moda.
La formula è giusta - Uno dei motivi è proprio il poco impiego da parte del tecnico del Napoli, che lo vede poco nei propri piani tattici e che lo ha già inserito tra i potenziali partenti. L'altro riguarda la possibile trattativa che potrebbe nascere tra i viola e il club di De Laurentiis, perché nelle ultime ore è stata più chiara anche la strategia azzurra: Folorunsho può partire in prestito. Con questa formula la Fiorentina potrebbe lavorare in tempi brevi per convincere il giocatore ad approdare a Firenze, potenzialmente anche valutando uno scambio di giocatori visto che il Napoli cerca un giocatore pronto per allungare la rosa dei terzini e Biraghi potrebbe essere un profilo gradito allo stesso Conte che lo ha allenato anche nella sua esperienza interista.
Procuratore, no problem - Lecito farsi una domanda sul suo procuratore, ovvero Mario Giuffredi. È lo stesso che la settimana scorsa, dopo l'esclusione dai convocati dello stesso Biraghi per la partita di Conference, esplose letteralmente ai nostri microfoni rilasciando dichiarazioni che hanno scosso piazza e club. Ma nonostante questo episodio, la Fiorentina ha scelto di non rispondere né pubblicamente né privatamente, dando la sensazione di non voler rompere i rapporti società-agente, evidentemente anche per motivi di mercato. Fronte Giuffredi "pecunia non olet" e quindi qualsiasi alterco viene immediatamente superato dagli affari.
Il timbro di Palladino - Tecnicamente Folorunsho non è certo Edoardo Bove, ma ha caratteristiche che farebbero molto comodo a Palladino che ha un centrocampo di grande qualità ma non certo molto dinamico. Sicuramente il centrocampista classe 1998 ha doti più offensive e non è certo tatticamente attento come lo stesso Bove, ma è duttile, è forte fisicamente e ha un buon feeling con gli inserimenti. Se poi dovesse essere una scelta sponsorizzata dallo stesso Palladino ancora meglio, anche perché il connubio tra allenatore e dirigenza in chiave mercato, ha già funzionato benissimo in estate ed è dunque lecito avere la speranza che le cose possano andare bene anche in questo decisivo mercato invernale. Decisivo per mantenere viva l'ambizione, come ha recentemente ribadito lo stesso direttore sportivo Daniele Pradè.