SOTTIL PROTAGONISTA, BENE RICHARDSON, LAMPI DI GUDMUNDSSON, OK PARISI
MARTINELLI - In uscita evita il peggio dopo l’errore di Kayode rompendo il ghiaccio. Gli altri interventi del primo tempo sono semplici mentre nella ripresa non deve parare niente, 6
KAYODE - Sua l’azione in profondità che porta al vantaggio di Sottil, ma suo anche l’erroraccio sotto porta che per poco non consente al Lask di pareggiare. Recupera sicurezza col trascorrere del tempo, 6
QUARTA - Torna centrale davanti a Martinelli e si fa apprezzare in chiusura sul finire di primo tempo. Ripresa praticamente da spettatore, 6
RANIERI - Gran palla per Ikonè in avvio di partita poi nessun problema, 6
Dal 1’st MORENO - Sorta di allenamento in vista di situazioni più complicate, 6
PARISI - Bello e non semplice l’assist per il gol di Sottil. Più tardi chiude bene la triangolazione con Sottil mentre nel finale potrebbe concludere meglio sotto porta. Serata comunque incoraggiante, 6,5
MANDRAGORA - Qualche buon pallone recuperato sulla trequarti quando il Lask prova a ripartire. Entra nel tabellino dei marcatori nel corso del secondo tempo, 6,5
RICHARDSON - Dopo 40 minuti senza troppe sbavature trova la via del gol di testa sulla punizione di Sottil. Prestazione solida coronata dal primo gol in maglia viola, 7
Dal 30’st HARDER - Esordio europeo per un altro ragazzo della Primavera, 6
IKONÈ - Ben servito da Ranieri spreca la prima occasione da rete della gara per poi farsi trovare puntuale sull’invito di Kouamè che gli consente di raddoppiare. In ripresa, 6,5
Dal 22’st COLPANI - Non è una conclusione irresistibile quella a cinque minuti dalla fine, ma vale il sei a zero della Fiorentina, 6,5
KOUAMÈ - In versione più arretrata vista la presenza di Kean chiama al tiro la punta col tacco nella prima parte di gara. C’è del suo nel quarto gol firmato da Sottil a conferma di una serata in cui gioca molto per i compagni, 6,5
SOTTIL - Decisivo sotto porta realizza il vantaggio dopo una decina di minuti. Pericoloso anche nel cercare Kouamè dentro l’area di rigore intorno alla mezz’ora. Resta nel vivo della partita con spunti in velocità e l’assist per il terzo gol di Richardson. Concede il bis in avvio di ripresa dopo l’assistenza di Kouamè. Protagonista, 7,5
Dal 15’st BELTRAN - Da una sua iniziativa sulla sinistra nasce l’azione che porta al tiro pericoloso di Gudmundsson, poi si procura il rigore che sempre l’islandese realizza, 6,5
KEAN - Troverebbe subito il gol, sull’uscita a vuoto del portiere del Lask, se non fosse per un presunto tocco di mano che porta la squadra arbitrale ad annullare il gol. La ricerca del gol lo porta due volte a sfiorare il centro (colpendo anche un incrocio dei pali) prima di rientrare negli spogliatoi. Voglioso, 6,5
Dal 15’st GUDMUNDSSON - Pochi minuti e dal limite sfiora il gol mandando a lato di poco, poi s’inventa l’assist per il quinto gol di Mandragora. Lampi di qualità come quando propizia anche il sesto gol oltre a segnare il rigore, 6,5
PALLADINO - Come anticipato rilancia Parisi a sinistra e ritrova Kean titolare, Quarta torna centrale. Il Lask palesa in fretta limiti evidenti e i gol di Sottil e Ikonè mettono la sfida in discesa già dopo la prima mezz’ora mentre il tris di Richardson già la chiude a fine primo tempo. Dopo l’intervallo manda dentro Moreno poi Gudmundsson, Beltran e Colpani. L’islandese si mette subito in mostra offrendo l’assist del quinto gol a Mandragora poi c’è spazio per un altro esordio dopo quello di Martinelli con Harder che entra a un quarto d’ora dalla fine. Ottiene tutto quel che serviva, gol di Gudmundsson incluso, mettendo in cassaforte la qualificazione alla prossima fase di Conference, 7