FEDELE A RFV, Kean a volte vuole strafare. Palladino...
Il direttore sportivo Enrico Fedele è intervenuto a Radio FirenzeViola, durante "Viola Amore Mio", per parlare di Fiorentina: "Mi viene da dire che il nostro campionato è un po' mediocre, tanto più se si pensa che sette squadre fanno i tre punti. A Bologna Italiano sta faticando perché non ha chi fa gol. C'è più lotta per le posizioni di Europa League che per lo scudetto".
Qual è la sua idea di Raffaele Palladino?
"Ha l'astuzia del napoletano, in più ha l'intelligenza di aver assorbito delle nozioni importanti da tanti allenatori. Uno è Gasperini, l'altro è Juric. Mi ha sbalordito, non è quel nap0letano pieno di furore che è zero o novanta: lui è calmo, non si arrabbia mai".
Si aspettava il rilancio di Moise Kean?
"Io l'ho seguito da ragazzino, aveva diciotto anni. Ha tanti meriti ma deve migliorare dal punto di vista dell'intelligenza tattica: spesso vuole strafare. Da ragazzo sembrava un fenomeno, io credo che adesso abbia trovato un ambiente e un tipo di gioco favorevole".
La dirigenza viola si è presa una rivincita?
"Pradè lo conosco bene, mi chiamava maestro. Viene dalla gavetta, è aggiornato e forse ha imparato qualcosa da noi 'vecchi' del mestiere. Poi capisce di calcio".