COR.SERA, Viola araldica. Ma l'arbitraggio è pessimo

Il re è nudo. La Fiorentina in forma araldica mette sotto gli occhi di tutti le vergogne della Roma. Questo l'incipit del Corriere della Sera, nelle sue colonne sportive, sul travolgente successo dei viola ai danni dei giallorossi. Da una parte la Fiorentina, con un piano partita ben chiaro, e dall’altra la Roma scollegata nella concentrazione, scrive il quotidiano che poi aggiunge: "L’unico alibi che Juric potrebbe produrre è la pessima direzione arbitrale di Sozza (non aiutato dalla Var). Il rigore del 2-0 è molto dubbio, anche se l’errore sesquipedale di Celik era avvenuto prima.Non era fallo, invece, il contatto di Gosens sempre sul disastroso difensore turco da cui è nata l’azione del 3-1".

Per la Fiorentina però i progressi sono evidenti, ha ammortizzato anche l’assenza del giocatore più talentuoso, Gudmundsson, salendo al quarto posto per differenza reti con Atalanta, Lazio e Udinese (ma il Milan deve recuperare una partita). La gestione della rosa è ottimale: in Conference League erano stati impiegati 9 giocatori diversi rispetto a ieri. Menzione d’onore per l’ex Bove (rigore subito, assist per il 3-1, gol del 4-1) e per Kean.