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IDENTITÀ E CERTEZZE: LA FIORENTINA PUÒ DAVVERO PUNTARE IN ALTOTUTTO mercato WEB
Oggi alle 20:00Copertina
di Andrea Giannattasio
per Firenzeviola.it
fonte dal nostro inviato a Lecce

IDENTITÀ E CERTEZZE: LA FIORENTINA PUÒ DAVVERO PUNTARE IN ALTO

Per sintetizzare al meglio il rotondissimo successo ottenuto dalla Fiorentina a Lecce bastano le parole di Robin Gosens, intervenuto nel post gara: “Non possiamo più nasconderci, adesso dobbiamo puntare in alto”. E se a dirlo è un giocatore di recente rientrato nella Nazionale tedesca che ha alle spalle oltre 200 partite in Serie A ad altissimi livelli oltre a quasi cinquanta gettoni internazionali, c’è da scommettere che siano frasi da prendere veramente alla lettera. Il 6-0 con cui i viola hanno schiantato i salentini - non accadeva dal gennaio 1959 che la Fiorentina si imponesse con sei reti di scarto in trasferta - del resto testimonia come la squadra di Palladino abbia finalmente confermato di aver trovato una propria identità. Forte, fortissima. Capace di resistere anche al brutto infortunio che al 5’ ha privato il gruppo del giocatore più forte della rosa. L’impatto che ha avuto Beltran al pari di chi è entrato nel corso della sfida conferma del resto che il carattere e la tempra di Ranieri e compagni sia diventato nel giro di poche settimane più forte che mai.

E forse il momento di svolta è arrivato proprio al culmine della fase più buia, ovvero all’intervallo del match con la Lazio dove la squadra (sotto di una rete) e l’allenatore (per la prima volta davvero sulla graticola) hanno scelto di strambare. Sia tatticamente - il 4-2-3-1 è ormai diventato una coperta di Linus imprescindibile - che mentalmente e la reazione di nervi che ha portato al ribaltone sui biancocelesti ha avuto un lungo riverbero anche nel prosieguo del cammino: sette punti nelle successive tre gare, oltre al successo sui New Saints, e appena un gol incassato, che si somma agli otto fatti, Conference esclusa. Ecco perché è più che mai doveroso pensare che le frasi - mai banali - espresse da Gosens nascondano un fortissimo fondo di verità. Puntare in alto per questa Fiorentina, quinta in classifica e a solo un punto dalla zona Champions, è possibile e più che mai da dopo il punteggio tennistico di Lecce diventa essenziale. Sperando che la buona sorte aiuti Gudmundsson a recuperare alla svelta.