BERNI A RFV, Visti giocatori fuori contesto e inadeguati
Fabrizio Berni, ex difensore passato anche da Firenze a fine anni sessanta, è stato protagonista del pomeriggio di Radio FirenzeViola per parlare del momento della Fiorentina: "Siamo ancora all'inizio, anche se in due mesi la Fiorentina ha vinto solo una partita - tra l'altro non meritata - contro la Lazio, per giunta con tre rigori. Però ci sono tanti nuovi e le difficoltà ci possono stare. La partita di ieri è stata molto noiosa, con calciatori fuori dalla partita (Colpani e Bove) o non all'altezza (come Kouame). La Fiorentina deve migliorare tanto e purtroppo il calcio non dà tempo".
Il fatto che Palladino stia cambiando tanto è qualcosa di positivo o no?
"La rigidità del modulo non è un vantaggio, e si è visto l'anno scorso. Certo bisogna avere un motivo per innescare un cambiamento. Io ho l'impressione che l'allenatore qualche dubbio ce l'abbia. Con la Lazio Palladino aveva trovato la soluzione, ieri non c'è riuscito, ma vedo una linea comune. Domenica scorsa la duttilità era stata un merito, a Empoli è stata un'arma che si è rivoltata contro perché ha cambiato troppo, soprattutto davanti".
La nota positiva è Comuzzo?
"Sta dimostrando di essere un giocatore che, zitto zitto, sta diventando fondamentale. Ha un buon tempismo e un buon calcio, mi sembra un tantino irruento, ma migliorerà e credo lui sia una delle note positive di questo inizio di stagione".