Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / L'esclusiva
SCALERA A RFV, Sarà strano vedere Castrovilli non viola. La mia nuova vita in panchina
venerdì 20 settembre 2024, 16:13L'esclusiva
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

SCALERA A RFV, Sarà strano vedere Castrovilli non viola. La mia nuova vita in panchina

rfv
Giuseppe Scalera a Radio FirenzeViola
00:00
/
00:00

In vista della partita tra Fiorentina e Lazio, che vivrà per la prima volta da ex Gaetano Castrovilli domenica, l'ex compagno con la maglia del Bari e dei viola Giuseppe Scalera (oggi technical assistent della formazione Under-16 del Bari) ha parlato così a Radio FirenzeViola: "Sono nato e cresciuto calcisticamente a Bari quindi per me è casa, e quando ho deciso di smettere di giocare ho intrapreso un percorso di studi fino a diventare tecnico Uefa B, ho deciso anche di tornare nella città che ho nel cuore. Ora sono nel settore giovanile e la vicinanza con i ragazzi mi piace tanto".

Di recente è stato al Viola Park...
"Pazzesco, qualcosa di eccezionale che si vede di rado anche in Europa. Lì i giovani possono crescere al meglio anche se è presto per dirlo: tra qualche anno usciranno giocatori di livello alla Fiorentina".

Che effetto le farà vedere Gaetano Castrovilli contro la Fiorentina?
"Sarà strano perché ero abituato in viola. Ma per lui la Lazio può essere un trampolino per rilanciarsi dopo gli infortuni, sono contento che possa provare a prendersi questa rivincita".

La sentirà la partita da ex?
"Si parla di un ragazzo molto sensibile e un po' di emozione c'è sempre. Per lui e per me Firenze è stata una seconda casa perché ci ha accolto: credo che l'emozione si farà sentire".

Ha parlato con lui in questi giorni?
"L'ho sentito in estate, nel momento in cui non si sapeva quale sarebbe stata la sua destinazione. Gli ho augurato buona fortuna al di là di tutto, perché il nostro legame va al di là dei colori che scegliamo di seguire. Gli faccio un ulteriore in bocca al lupo per domenica, magari gli riscrivo in questi giorni...".

L'addio alla Fiorentina come lo valuta?
"Nel calcio ci sono tanti fattori, non sempre dipende solo da una persona. Aveva una situazione particolare dopo l'infortunio e con la scadenza, ci sono tanti fattori che condizionano una scelta ma credo che alla fine l'addio fosse la scelta giusta. L'unica cosa è che è un peccato sia accaduto ma certi amori fanno giri immensi e poi... Chi lo sa".

Ascolta il resto dell'intervista nel nostro podcast!