COR.SPORT, Barak davanti alla difesa? Palladino ci pensa
L'emergenza a centrocampo - in termini di uomini a disposizione - è tale che Raffaele Palladino, che in questi giorni in Inghilterra sta lavorando con i soli Mandragora, Bianco e Amatucci (quest'ultimo ancora incerto sulla permanenza) come centrocampisti centrali, sta pensando di far necessità virtù. E in questo senso, il ritorno di Antonin Barak in rosa potrebbe fare al caso del tecnico viola.
Barak da mediano non sarebbe una novità: il classe '94 esplode a Verona con Tudor, stagione 2021-2022, come trequartista d'assalto e inserimento nel 3-4-2-1 dell'allenatore croato. Stesso sistema adottato di Palladino, un altro 'figlioccio' di Gasperini. Se riavvolgiamo però il nastro fino alla prima versione del Barak formato Serie A, quella di Udine e Lecce, vediamo che il classe '94 ha già ricoperto un ruolo più arretrato, sia da mezz'ala in una mediana a tre che da centrocampista centrale, sempre a Verona e ancora una volta nel medesimo sistema. Nel 3-4-2-1 lì davanti alla difesa l'abbiamo già visto e con discreti risultati, Palladino lo sa e ci sta pensando per allungare il reparto. Rimangono i dubbi fisici su un calciatore che la scorsa estate ha saltato di netto la preparazione: risolti quelli, Barak potrebbe regalarsi un futuro migliore e per regalare alla Fiorentina e il suo timoniere un'ulteriore soluzione in mezzo al campo.