COPA AMERICA, Scontri e feriti a Miami: finale ritardata di oltre un'ora
Non è stata una bella cornice di tifo quella che ha fatto da sfondo al pre partita di Argentina-Colombia, finale della Copa America. La gara, prevista inizialmente alle 2 di notte italiane, partirà con un ritardo di oltre un'ora a causa di numerosi scontri al di fuori dall'impianto di Miami, con svariate persone rimaste ferite tra i tentativi di molti tifosi colombiani di entrare allo stadio pur senza biglietto, schiacciando le folle ai cancelli d'ingresso.
Scene che non dovrebbero appartenere al calcio e soprattutto a un evento della portata di una finale continentale, a maggior ragione in un Paese - gli Stati Uniti - che voleva garantire una sicurezza migliore rispetto alle edizioni svolte in Sudamerica, affacciandosi all'organizzazione del Mondiale 2026. Invece questa Copa America - meravigliosa come sempre sul piano dello spettacolo in campo - non ha fatto altro che generare polemiche sul piano organizzativo e dell'ordine pubblico: dopo gli strascichi sulle condizioni dei terreni di gioco e i tafferugli tra i giocatori dell'Uruguay e i tifosi colombiani dopo la seconda semifinale, anche l'ultimo atto del torneo si macchia di episodi assai spiacevoli da raccontare - a cui si sommano le polemiche sull'intervallo che avrà durata di 25 minuti causa esibizione di Shakira -. L'epilogo, come racconta Sportitalia, ha visto l'apertura dei cancelli sia a chi era in possesso del biglietto che a chi ne era sprovvisto, con calcio d'inizio riprogrammato alle 3:15 italiane.