THORSTVEDT, E SE FOSSE LUI IL PRIMO RINFORZO DEL CENTROCAMPO VIOLA?
Da ieri Moise Kean è ufficialmente un nuovo giocatore della Fiorentina. Il centravanti ex Juventus è diventato il primo acquisto della nuova viola targata Raffaele Palladino. Se la punta era uno degli obiettivi principali della dirigenza gigliata, per i tifosi, come dimostrato dal sondaggio svolto dalla redazione di FirenzeViola.it, adesso la priorità è rinforzare il centrocampo.
La mediana viola infatti tra fine prestiti, Arthur e Maxime Lopez, e contratti andati in scadenza, Bonaventura, Duncan e Castrovilli, è rimasta con i soli Mandragora e Bianco come centrocampisti di ruolo. Gli uomini di mercato gigliati, proprio in virtù di questa necessità, stanno lavorando su vari profili da regalare a Palladino.
THORSTVEDT SI AVVICINA
Uno di questi profili è quello del norvegese Kristian Thorstvedt. Il centrocampista del Sassuolo, nel mirino della Fiorentina dall'inizio di questa sessione di mercato, nelle ultime ore sembra essersi avvicinato al club viola. Il mediano neroverde e la società gigliata hanno trovato l'accordo e, adesso, manca solo l'intesa con la società emiliana.
Il Sassuolo, per liberare il classe 1999, chiede 9 milioni di Euro, mentre i viola sarebbero fermi ad un'offerta di 6-7 milioni(QUI la news completa). A fare la differenza per la buona riuscita della trattativa potrebbe essere la volontà di chiudere di tutte le parti coinvolte. Il Sassuolo che, dopo la retrocessione, ha bisogno di vendere alcuni dei suoi top player, Thorstvedt che vorrebbe rimanere in Serie A e la Fiorentina che così regalerebbe il primo centrocampista a Raffaele Palladino. Oltre al mediano venticinquenne degli emiliani, i viola puntano forte anche su Aster Vranckx del Wolfsburg. Vedremo chi potrebbe essere il primo ad approdare in viola.
IL RUOLO
Tra le caratteristiche di Kristian Thorstvedt c'è sicuramente la duttilità. Il calciatore norvegese nel Sassuolo di Alessio Dionisi ha giocato sia da trequartista sia sulla linea mediana in un sistema di gioco incentrato principalmente sul 4-2-3-1.
Nel 3-4-2-1 o 3-4-3 di Palladino potrebbe agire sia come centrale di centrocampo, sia tra le linee dietro alla prima punta(qualora il tecnico campano scegliesse la prima formula). Al momento la soluzione più probabile, considerando anche la maggior quantità di giocatori offensivi rispetto a quelli schierabili sulla linea mediana, è quella che lo vedrebbe davanti alla difesa. Vedremo, in caso in cui Sassuolo e Fiorentina riuscissero a trovare la quadra sul prezzo del cartellino, quale sarà la scelta di Palladino.