CINQUINI A RFV, Mercato viola per ora non ambizioso
Per commentare le vicende di casa Fiorentina spazio all'ex dirigente sportivo Oreste Cinquini. Queste le sue parole a Radio FirenzeViola: "Ho l'impressione che Commisso possa lasciare il club. Perché da come aveva parlato e da cosa aveva fatto - investimenti per cui dobbiamo ringraziarlo - non mi sembra più lo stesso. Perché qui non mi sembra ci sia molta ambizione o programmazione. Oggi, al 10 luglio, il ritiro è già iniziato e non ci sono sicurezze. Vorrei sapere qual è l'obiettivo della Fiorentina. Non voglio sindacare l'operato dei dirigenti, ma se l'ambizione è migliorare l'ottavo posto questo per ora non è un mercato all'altezza".
Un nome che potrebbe accendere la piazza potrebbe essere Gudmundsson.
"Sì, ma insieme a chi? Se sarà insieme a Gonzalez e altri giocatori importanti va bene. Però non vanno venduti i pezzi importanti. Poi c'è da dire che Palladino gioca con due trequartisti e una punta, dei due uno sarà Beltran, Gudmundsson sarà l'altro sulla trequarti, ma chi fa la punta, Kean? In questo modulo poi c'è da capire anche cosa fanno Sottil e Ikone".
La priorità quale deve essere?
"Tra scadenze del contratto e giocatori rientrati dai prestiti, a centrocampo c'è poca roba. La Fiorentina ha perso tanto lì, poi magari può darsi che la società riesca a completare la rosa entro tempi ragionevoli. Ma credo che, soprattutto in mezz al campo, siano un attimino in ritardo".