
Kean, la partenza per Parigi e le incognite per i prossimi giorni: la ricostruzione
Il Corriere dello Sport ripercorre le ultime ore vissute da Moise Kean, assente a sorpresa in Cagliari-Fiorentina di ieri: il calciatore ha lasciato il ritiro viola in Sardegna martedì pomeriggio, volando improvvisamente a Parigi per motivi familiari. L’assenza, arrivata a meno di 24 ore dalla partita contro il Cagliari, ha costretto Raffaele Palladino a rinunciare al proprio attaccante di punta. Il club ha diffuso un comunicato ufficiale poco prima della gara: «Moise Kean ha dovuto lasciare il ritiro di Cagliari per motivi familiari e non sarà disponibile per la gara di oggi. Rientrerà a Firenze nei prossimi giorni».
Ai microfoni di Dazn direttore generale Alessandro Ferrari ha sottolineato il pieno supporto della società nei confronti del giocatore. Fino al pranzo di martedì, nulla lasciava presagire l’imminente partenza di Kean, che sembrava regolarmente integrato nel gruppo. In realtà, aveva già lasciato il centro sportivo con discrezione. Solo pochi giorni prima, scrive il Corriere, si era tenuto un colloquio tra Kean e il presidente Rocco Commisso, che aveva lasciato intravedere ottimismo per il futuro. Nessun segnale, però, aveva fatto intuire un possibile allontanamento del giocatore, rendendo la sua partenza improvvisa e sorprendente. Ora resta da capire se sarà disponibile per la prossima sfida, in programma domenica contro l’Empoli. Con 23 reti stagionali (17 in Serie A, 5 in Conference League e 1 in Coppa Italia), Kean rappresenta oltre il 30% dei gol della squadra. Un'eventuale nuova assenza rischierebbe di pesare enormemente in un momento cruciale della stagione.







