
Kayode spicca il volo. Valentini salva l’Hellas. Gli occhi d’Europa su Fortini: il punto sui prestiti
A poche partite dalla fine della stagione 2024/2025 questo un punto sui giocatori della Fiorentina in prestito.
SERIE A
Partiamo dalla nota più liete tra i vari giocatori viola in prestito, da uno che verosimilmente il prossimo anno farà parte della rosa gigliata: Nicolas Valentini. Il difensore argentino ha completamente svoltato la difesa dell'Hellas Verona, che è passata da prendere 1.8 gol a partita prima del suo approdo in Veneto agli attuali 1.2 con cui Zanetti sta costruendo la salvezza. Buon impatto anche quello offerto a Como da Jonathan Ikoné, ormai arma in più a gara in corso di Cesc Fabregas. Con la maglia dei lariani ha segnato 2 gol in 271 minuti che hanno portato 4 importanti punti salvezza tra Venezia e Monza. Da capire se la società lombarda vorrà riscattarlo a fine stagione: i soldi non le mancano. Chi (quasi) certamente verrà riscattato è Cristiano Biraghi, che in poco tempo si è già preso la leadership del Torino. L'ex capitano viola, in una recente intervista, aveva fatto capire che il motivo di addio era da ritrovare nel suo rapporto con Palladino, ma con Vanoli la storia sembra ben diversa.
Quelli che invece torneranno alla base saranno Alessandro Bianco, Riccardo Sottil e Christian Kouamé. Il centrocampista classe 2002, nonostante concluderà l'anno con una retrocessione, è stato uno dei pochi elementi a salvarsi nella sciagurata stagione del Monza. Bianco nel corso dell'anno è stata uno delle figure principali della squadra, mettendoci sempre la faccia nei momenti di difficoltà. L'esperienza in Brianza gli è servita per mettere chilometraggio in Serie A e a giugno tornerà a Firenze per giocarsi le sue carte. Complicato il riscatto anche per Sottil, non fosse altro perché i rossoneri al momento hanno due nodi evidenti da sciogliere: capire chi sarà il futuro ds e il tecnico. Conceicao ha sempre tenuto in considerazione il figlio d'arte, spesso preferendolo addirittura a Leao, ma gli 0 gol messi finora a referto non aiutano la sua permanenza a San Siro. Con i rossoneri, tuttavia, potrebbe comunque aprirsi un discorso legato anche ad Adli. Infine c'è Kouamé, la cui stagione è già finita a causa di un brutto infortunio al legamento che ne comprometterà anche un eventuale cessione o nuovo prestito.
SERIE B
In cadetteria continua a brillare la stella di Niccolò Fortini, secondo under 19 più utilizzato del campionato alle spalle del solo Francesco Pio Esposito. Le sue prestazioni, impreziosite da 2 gol e 3 assist, hanno attirato sul classe 2006 gli occhi di diverse big - ultima in ordine cronologico il Bayer Leverkusen - ma la Fiorentina è pronta a blindarlo.
Nonostante la stagione sfortunata - sia a livello di club che a livello personale - con la maglia della Salernitana, anche Lorenzo Amatucci continua ad essere una delle certezze della Serie B. Nessuno, tra gli under 21, è stato maggiormente utilizzato del regista classe 2004 e anche lui tornerà a Firenze per giocarsi le sue chance. Suo compagno di reparto è Oliver Christensen, diventato un titolarissimo dal suo approdo a Salerno nel corso dell'ultimo mercato invernale. Il portiere danese, dopo essersi reso protagonista di una partita superba contro la Cremonese, ha sempre mantenuto un ottimo standard, nonostante - come detto - la squadra campana sia invischiata in piena zona retrocessione al 18esimo posto.
Una posizione più avanti della Reggiana, dove milita Lorenzo Lucchesi. Il difensore fiorentino è un titolare inamovibile della squadra e nel corso della stagione ha pure segnato due reti. Ultimamente, tuttavia, ha messo a referto prestazioni in chiaro scuro, sprofondando inevitabilmente come il resto della compagine che non vince da febbraio. Infine, una buona annata anche quella di Costantino Favasuli, terzino sinistro che però a Bari è stato usato principalmente come quinto di centrocampo. Il classe 2004, dopo un inizio stagione da comprimario, ha guadagnato via via sempre maggior spazio nelle rotazioni di Moreno Longo, fino a diventare un titolare da 10 partite a questa parte. La fiducia sembra aver fatto bene a Favasuli, che nelle ultime due partite contro Catanzaro e Palermo ha messo ha segno un gol nel pareggio per 3-3 contro i calabresi e un assist decisivo nel 2-1 con cui i galletti hanno battuto i rosanero.
SERIE C
Dei vari calciatori di proprietà della Fiorentina che sono in prestito in Serie C, gli unici due che nel corso della stagione hanno avuto un minutaggio rilevante sono Edoardo Pierozzi ed Eljon Toci. L’esterno destro è un titolare del Pescara di Silvio Baldini e sta contribuendo - con 3 reti - alla buona stagione del Pescara, al momento al quarto posto del girone B di Serie C in piena lotta per raggiungere i playoff di categoria. Discorso diverso per l’attaccante albanese che, pur godendo sempre di massima fiducia da parte dei vari tecnici - Colombo, Sala, Caniato - che si sono succeduti sulla panchina del club lombardo, non è riuscito quasi mai a lasciare il segno, avendo siglato 1 gol in 34 partite.
ESTERO
All’estero gli occhi di tanti tifosi viola sono rivolti alla Premier, dove milita quel Michael Kayode che a Firenze sembra essere rimasto nel cuore un po’ di tutti. Il terzino classe 2004, dopo mesi di inevitabile adattamento dove mister Thomas Frank lo ha impiegato col contagocce, ha sfruttato al meglio la prima grande chance avuta contro una big assoluta come l’Arsenal. Entrato nell’ultima mezz’ora, Kayode prima ha dato il via all’azione del pareggio delle api, poi è stato provvidenziale nel salvare su Bukayo Saka. Che possa bastare perché gli inglesi mettano mano al portafogli e tirino fuori quei 18 milioni che servono per il riscatto? Difficile stabilirlo ora, certo è che nell’ultima di campionato giocata contro il Brighton è partito per la prima volta dal primo minuto e al 66’, all’uscita dal campo, è stato applaudito da tutto lo stadio.
Piuttosto indecifrabile, invece, la stagione al Lens di Mbala Nzola. I numeri dicono 7 gol in 24 partite tra tutte le competizioni, ma ciò che lascia piuttosto perplessi sono, ancora una volta, alcuni atteggiamenti che l’angolano ha avuto. Lo scorso 23 febbraio, durante la partita contro il Nantes, ha scagliato un pallone contro l’arbitro che gli è costato due turni di squalifica. Non contento, il tecnico William Still lo ha escluso dalla lista dei convocati nella sfida al Saint-Etienne del 6 aprile scorso per una serie di ritardi avuti in allenamenti, spedendolo a giocare con la squadra B. Insomma, facile immaginare che a giugno possa fare nuovamente tappa - momentanea - al Viola Park.
Infine, procede senza troppi sussulti l’avventura turca di Barak e Brekalo. I due, dopo un inizio stagione vissuto da titolari inamovibili, hanno visto il proprio rendimento calare. Il centrocampista ceco ha raccolto finora 22 presenze (meno della metà da titolare), siglando due reti. Il croato ha collezionato 2 apparizioni in più, andando a segno per 4 volte. Entrambi, tuttavia, sembrano destinati a passare l’estate sui roventi campi di Bagno a Ripoli.







