
Dalla Croazia: attentato a Andy Bara, agente di Brekalo e Barak: la ricostruzione
In Croazia, continua a tener banco l'indagine su quanto accaduto in prossimità dell'abitazione di Andy Bara, procuratore, tra gli altri, anche di Josip Brekalo e Antonin Barak. Il portale croato Ekipa.svet24 ricostruisce la vicenda: il 4 marzo, un ordigno è esploso davanti alla casa dell’agente Andy Bara a Zagabria. La polizia locale ha diffuso le immagini di un sospettato, un uomo di circa 35 anni, con occhiali e tatuaggi sul braccio sinistro, invitando chiunque lo riconosca a contattarli. Bara, noto per rappresentare personalità del calcio tra cui anche l’allenatore del Celje Albert Riera e il nazionale sloveno Timi Max Elšnik, è ora al centro di un’indagine che potrebbe avere risvolti legati al calciomercato.
Secondo quanto riportato da Jutarnji list, l'esplosione – descritta da un testimone come un potente petardo che ha ferito il cane di Bara – potrebbe essere collegata al controverso trasferimento del giovane talento portoghese Cardoso Varela alla Dinamo Zagabria. Il Porto avrebbe cercato di bloccare il passaggio, e si sospetta che dietro l'attentato ci siano tensioni legate a questa operazione. I media sportivi e la polizia non escludono che l’incidente sia una forma di intimidazione nei confronti di Bara, con possibili accuse in arrivo. Le autorità stanno ora cercando di far luce sui legami tra l’episodio e il mondo del calcio internazionale.







