
Nedo Sonetti: "Troppe critiche a Firenze per Palladino, per lui parlano i risultati"
Nedo Sonetti ha parlato oggi a Radio FirenzeViola, durante 'Viola amore mio', presentando il duello in panchina tra Gian Piero Gasperini e Raffaele Palladino, a quattro giorni da Fiorentina-Atalanta : "Ho vissuto a Bergamo per 31 anni, questi discorsi lì non interessano. Ci sono persone serie in società che continueranno a farle anche in questa situazione. Gasperini non può essere in problema, poi vedremo dove andrà, se alla Roma, al Milan o da altre parte. Il ciclo è finito? Non mi piace questo modod di dire e come si è posto in queste ultime partite. Non mi piace questo suo starnazzare in questo momento, poteva aspettare un po' più di tempo per mostrare le sue perplessità per il suo futuro. Sulla possibilità di andare alla Roma dico che le differenze tra queste due piazze son tante, pensate a Thiago Motta, a quello che ha fatto a Bologna e come è andata con la Juventus. Sulle qualità del tecnico poi non ci sono discussioni".
Che ne pensa di Raffaele Palladino?
"In tanti mi chiedono un parere su di lui. Ma che devo dire? Sta facendo molto bene, a volte sento delle critiche che non mi sembrano giusto per il lavoro che ha fatto. Vedete, a Bergamo è diverso: qui a Firenze si critica tutti, lì c'è più tranquillità Sotto il profilo tecnico sta andando alla grande. Poi può ancora migliorare. Voi parlate sempre in negativo, quando si perde la colpa è sempre di Palladino, nel senso dell'allenatore".
Cosa si aspetta da Fiorentina-Atalanta?
"Sarà una bella battaglia. L'Atalanta ha una grande determinazione e la mette sempre in campo. L'Atalanta non è da Scudetto, ma arriverà seconda o terza, è una squadra forte".
Qui l'intervento completo.







