
Raffaele Palladino: "Domani gioca Terracciano. Nel girone di andata più punti delle aspettative"
L'allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha parlato in conferenza stampa da Atene alla vigilia della gara contro il Panathinaikos: "Domani gioca Terracciano, perché è un grande portiere e un grande uomo. Io e la società crediamo tanto in lui".
Lei ha dato delle direttive precise ai portieri su quando giocano?
"No è venuto tutto in maniera spontanea. De Gea giocava in campionato e Terracciano in coppa, quindi abbiamo continuato così. Abbiamo anche Martinelli che è un portiere di grande prospettiva".
Ha individuato la cura per migliorare la media punti?
"Nel girone d'andata abbiamo fatto qualcosa di straordinario, anche oltre le aspettative. Se avessimo mantenuto quella media saremmo arrivati molto in alto. In un campionato ci sono anche i momenti negativi, credo che la cura sia continuare a crescere e recuperare i ragazzi che sono fuori. Dobbiamo lavorare, lo stiamo facendo bene. E la Conference ci dà l'opportunità di dare continuità al risultato di venerdì contro il Lecce. Tante volte in coppa non siamo partiti bene, ma domani dovremo avere un approccio diverso".
Kean e Gudmundsson giocano?
"Moise sta meglio, ha superato quello che è successo a Verona. Lui è a disposizione, come lo è Gudmundsson. Domani sceglierò chi far scendere in campo".
Che momento state vivendo?
"Questo è un periodo importante della stagione, sappiamo di dover affrontare le big nel modo migliore. Forse la testa conta più del corpo, i ragazzi seguono alla perfezione quello che proviamo. Il gruppo è ancora più forte, io devo solo mettere i giocatori nelle condizioni di eprimersi al meglio".
E' convinto del nuovo modulo?
"Non solo focalizzato su un solo sistema: credo che la bravura di ogni allenatore sia quella di mettere i giocatori nella condizione di esprimersi al meglio. Gli infortuni ci hanno portato a cambiare sistema di gioco, i ragazzi sono stati bravi a mettere in atto le cose che avevamo provato in pochissimi giorni. Mi è piaciuta la loro abnegazione".
Zaniolo e Fagioli come li vede?
"Stanno facendo bene, vengono da un periodo in cui non hanno avuto tanta continuità di gioco. Le loro prestazioni sono in crescendo, Fagioli ha avuto meno minutaggio rispetto a Zaniolo ma sta crescendo e sono sicuro che crescerà ancora".
Come vede il doppio impegno in trasferta e poi in casa?
"Le partite in cui hai 180 minuti ti danno la possibilità di giocartela all'andata e al ritorno. I nostri avversari hanno giocatori importanti e un buon allenatore. Ma noi siamo venuti qua con personalità, dobbiamo essere maturi e fare una prestazione di coraggio. Ad ora siamo super concentrati sull'andata".
Quali partite del passato non vorrebbe ripetere?
"Tutte quelle di Conference. Spesso siamo andati sotto ma l'approccio di domani deve essere violento, serve scendere in campo con grande energia. Non dobbiamo commettere l'errore di entrare 'leggeri' perché sarà una gara difficile".
Quella di domani sarà una delle partite più importanti della sua carriera?
"Sì ma dovrà essere così anche per la società e per i ragazzi così da crescere insieme. Serviranno massima concentrazione e cura dei dettagli".
Quanto conta la partita contro il Panathinaikos in ottica Napoli?
"Noi adesso pensiamo solo all'impegno di Conference, siamo super concentrati sulla sfida di domani perché per noi è molto importante".







