Champions League - Juventus-PSV 3-1

JUVENTUS - PSV 3-1
(20' Yildiz (J), 27’ McKennie (J), 52’ Nico Gonzalez (J), 93' Saibari (P)
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti (57’ Danilo), Bremer, Cambiaso; Locatelli (57’ K. Thuram), McKennie (76’ Douglas Luiz); Nico Gonzalez (69’ Weah), Koopmeiners, Yildiz (69’ Fagioli); Vlahovic. All. Thiago Motta

La Juventus dopo un anno di pausa dalla Champions fa il suo esordio in casa contro il PSV Eindhoven.
Motta schiera i suoi con un 4-2-3-1 molto fluido che può trasformarsi in corso di gara in un 4-3-3 con Koopmeiners abbassato nella posizione di mezzala.

Le prime occasione del match sono per il club olandese prima con Veerman e poi con Til che, di fatto, creano pochi grattacapi a Di Gregorio; a passare in vantaggio sono, invece, i bianconeri che alla prima vera e propria occasione segnano grazie ad una ottima giocata individuale di Yildiz al 20’ che diventa così anche il primo a realizzare un goal della nuova Champions League.
Bastano solo altri 7’ ai padroni di casa per trovare il raddoppio con McKennie abile a insaccare dopo una intelligente sponda in area di Vlahovic.Si chiude così il primo tempo sul parziale di 2-0 in favore della Juventus.

Nella ripresa gli uomini di Motta continuano a spingere trovando il tris già nei primi minuti con Nico Gonzalez ancora una volta ben servito dal centravanti serbo.
I bianconeri, forti del risultato, cercano di gestire la partita creando anche alcune occasioni con Vlahovic che, però non riesce a trovare la gioia personale.
Il PSV nel finale aumenta la pressione, ma di fatto senza impensierire particolarmente la retroguardia juventina fino al 93’ quando Saibari riesce a smarcarsi e batte Di Gregorio.
Juventus che inizia nel migliore dei modi il suo percorso europeo con una bella vittoria convincente, unica pecca il goal subito in pieno recupero.