Nesti: "Ecco quali sono state le due novità proposte dalla Spagna a Euro 2024"
Dalle pagine del suo "Diario dei miei pensieri" pubblicato su Tuttomercatoweb, il giornalista Carlo Nesti ha riassunto così il cammino europeo della Spagna neo-iridata:
"Quattro titoli europei, con 7 vittorie su 7. Più netta di così non poteva essere la supremazia della Spagna, una Nazionale che ha proposto due novità nella storia dell'evoluzione del calcio. La prima novità: il tipo di crescita. Invece che spendere per un allenatore dal nome roboante, è stato scelto un tecnico federale come De la Fuente. A partire dalle Under più adolescenziali, ha allevato i singoli giocatori, che seguendo la stessa filosofia, sono arrivati fino alla Prima Squadra. La seconda novità: la variante del gioco. Sulla base di partenza del tiki taka, sono state innestare le verticalizzazioni, che hanno esaltato il dribbling di esterni come Yamal e Wilkins. Il recupero alto della palla, con pressing, raddoppi e smarcamenti, ha reso micidiale il contropiede corto. Carvajal, Cucurella, Rodri, Pedri, Fabian Ruiz e Olmo meritano il gradino più alto del podio, ma è stata la squadra intera ad apparire come un videogioco affascinante".