
Como-Empoli 1-1, le pagelle: Fazzini rientro da incubo, Diao spina nel fianco
Risultato finale: Como - Empoli 1-1
a cura di Alessio Piazza
COMO
Butez 6 – Gioca tanti palloni nella sua area per impostare il gioco dal basso e lo fa bene. Bravo nelle uscite e nel bloccare le conclusioni avversarie. Forse eccede in sicurezza quando i suoi attaccano risultando spesso fuori dai pali nelle eventuali ripartenze.
Kempf 6,5 – Tiene alta la linea di difesa e quando è chiamato all’intervento lo fa sempre con i tempi giusti. Bravo anche a respingere di testa una conclusione ravvicinata degli avversari.
Goldaniga 6 – Prende un giallo non proprio evidentissimo per un intervento che, però, poteva gestire meglio vista la sua esperienza. Spreca un’ottima occasione ben posizionato. Per il resto gara attenta senza grosse sbavature.
Vojvoda 6 – La sua spinta si vede e si sente pochissimo questo pomeriggio. Quando prova ad affacciarsi in avanti non serve bene i compagni con dei traversoni imprecisi. Nella ripresa, invece, trova il primo assist con la maglia del Como: un cross basso perfetto per il tap in di Douvikas.
Moreno 6 – Sulla sinistra prova ad affacciarsi spesso in avanti ed effettua ottimi traversoni in area. Bella la palla tagliata per Cutrone che, però, non riesce ad intervenire sul pallone. Bravo anche in fase di ripiegamento dove riesce a limitare bene Gyasi. Dal 56’ Valle 6 – Da maggiore spinta sulla fascia destra rispetto al compagno prelevato. Bene il dialogo con Strefezza che nella ripresa si rende più protagonista.
Sergi Roberto 6 – Si abbassa molto, riceve palla e prova ad impostare il gioco. Il suo rientro garantisce a Fabregas una certa qualità in fase di sviluppo gioco ma l’eccessivo temperamento gli costano un giallo per proteste che ne condiziona in parte la gara. Dal 46’ Perrone 6 – Entra e ci prova subito con una conclusione pericolosa. Spesso ben posizionato, ci prova ogni volta che può con poca precisione e fortuna.
Caqueret 6 – Prova subito la conclusione e fraseggia molto con i compagni di reparto. Manca però il guizzo per sbloccare il risultato. Dal 83’ Gabrielloni S.V.
Da Cunha 5,5 – Il più in ombra del reparto nel primo tempo. Si vede solo su una punizione (non pericolosa) e commette qualche errore di troppo in fase di impostazione. Impreciso.
Diao 6,5 – Spazia e si muove tanto già nei primi 45 minuti. Crea non pochi problemi a Goglichidze che, per non farsi saltare, riceve un giallo inevitabile. Spina nel fianco.
Strefezza 5,5 – Non si intende molto con Cutrone e i suoi filtranti risultano spesso imprecisi o inefficaci. Probabilmente avere Paz al suo fianco gli permette di sfruttare maggiormente le sue qualità che quest’oggi non si vedono del tutto. Dal 78’ Ikoné S.V.
Cutrone 5,5 – Tanta corsa e tanto sacrificio ma poco incisività. Diverse volte in ritardo sui traversoni dei compagni. Non la sua miglior gara, appannato. Dal 56’ Douvikas 6,5 – Entra e dopo pochi minuti timbra subito il cartellino facendosi trovare pronto a concludere una bell’iniziativa del Como. Ottimo impatto alla gara.
Cesc Fabregas 6 – I suoi ragazzi alternano fasi di bel gioco, come sempre, a fasi di fatica e sviluppi sotto tono. Certo è che oggi il Como ha sprecato l’occasione di chiudere anzitempo il discorso salvezza.
EMPOLI
Vasquez 6 – Mai effettivamente impegnato nei primi 45 minuti. Nella ripresa risponde presente con un paio di interventi degni di nota.
Viti 6 – Il suo rientro da maggiori garanzie a D’Aversa ma evidentemente la condizione fisica non è ancora al meglio. Qualche indecisione di troppo che poteva costargli caro. Dal 58’ Fazzini 5 – Ottimo ingresso che riporta maggiore qualità nel reparto offensivo toscano. Nasce da una sua iniziativa il gol del 1-1 siglato da Kouame. Butta via tutto con un intervento bruttissimo che gli costa il rosso diretto.
Goglichidze 6 – Diao gli crea non pochi problemi e ingaggi diversi duelli con l’attaccante del Como. Alcuni li vince, ma spesso viene saltato. Ingenuo il giallo per trattenuta nel primo tempo che ne condizioni gli interventi per il resto della gara. Dal 71’ Solbakken S.V. –
Marianucci 6 – Gara attenta, diversi ripiegamenti a chiudere le offensive avversarie.
Pezzella 6 – Non spinge molto sulla sua fascia ma quando lo fa riesce a rendersi pericoloso con traversoni interessanti per i suoi compagni d’attacco.
Grassi 6,5 – Tanta legna anche se si rende pericoloso solo sul finale di primo tempo dove con un gran colpo di testa centra il palo. Sostanza ma poca fortuna. Nella ripresa prende in mano il centrocampo e spezza diverse iniziative avversarie lanciando in porta i suoi. Uomo ovunque.
Henderson 6 – Inizia la gara molto aggressivamente con interventi che mettono subito in chiaro le sue intenzioni: far filtrare meno palloni possibili dalle sue parti. Manca qualcosa in fase di finalizzazione. Dal 71’ Bacci S.V. –
Gyasi 6 – Diversi duelli con Moreno e Cutrone, alcuni persi ma latrettanti vinti con esperienza e personalità. La pressione della classifica, però si fa sentire sul suo atteggiamento. Dal 85’ De Sciglio S.V.
Cacace 5,5 – Si muove bene sulla fascia quando prova ad affacciarsi in avanti ma non è preciso nei traversoni e negli appoggi ai compagni.
Esposito 5,5 – Bene quando cerca il dialogo con Kouamè e quando prova a saltare l’uomo. Meno bene in fase di costruzione dove sbaglia qualche giocata di prima intenzione durante le ripartenze, riconsegnando palla agli avversari. Dal 70’ Colombo 6 – Prova a fare a sportellate ma riceve davvero pochi palloni per rendersi pericoloso. Ingresso sostanzialmente impalpabile.
Kouamè 6,5 – Iniziative spesso buone ma conclusioni mai precise ed efficace. Incredibile l’occasione a porta vuota quando centra il palo dopo aver saltato Butez. Si toglie di dosso un po’ di ruggine con il gol dell’1-1 con cui riaccende le speranze per i toscani, ma spreca troppe occasioni ghiottissime.
Roberto D’Aversa 6 – I suoi ragazzi non mollano fino all’ultimo anche se sprecano molto nei 90 minuti. Non benissimo i cambi con danno quell’apporto in più che ci si aspetta in questo finale di stagione determinante.
a cura di Alessio Piazza
COMO
Butez 6 – Gioca tanti palloni nella sua area per impostare il gioco dal basso e lo fa bene. Bravo nelle uscite e nel bloccare le conclusioni avversarie. Forse eccede in sicurezza quando i suoi attaccano risultando spesso fuori dai pali nelle eventuali ripartenze.
Kempf 6,5 – Tiene alta la linea di difesa e quando è chiamato all’intervento lo fa sempre con i tempi giusti. Bravo anche a respingere di testa una conclusione ravvicinata degli avversari.
Goldaniga 6 – Prende un giallo non proprio evidentissimo per un intervento che, però, poteva gestire meglio vista la sua esperienza. Spreca un’ottima occasione ben posizionato. Per il resto gara attenta senza grosse sbavature.
Vojvoda 6 – La sua spinta si vede e si sente pochissimo questo pomeriggio. Quando prova ad affacciarsi in avanti non serve bene i compagni con dei traversoni imprecisi. Nella ripresa, invece, trova il primo assist con la maglia del Como: un cross basso perfetto per il tap in di Douvikas.
Moreno 6 – Sulla sinistra prova ad affacciarsi spesso in avanti ed effettua ottimi traversoni in area. Bella la palla tagliata per Cutrone che, però, non riesce ad intervenire sul pallone. Bravo anche in fase di ripiegamento dove riesce a limitare bene Gyasi. Dal 56’ Valle 6 – Da maggiore spinta sulla fascia destra rispetto al compagno prelevato. Bene il dialogo con Strefezza che nella ripresa si rende più protagonista.
Sergi Roberto 6 – Si abbassa molto, riceve palla e prova ad impostare il gioco. Il suo rientro garantisce a Fabregas una certa qualità in fase di sviluppo gioco ma l’eccessivo temperamento gli costano un giallo per proteste che ne condiziona in parte la gara. Dal 46’ Perrone 6 – Entra e ci prova subito con una conclusione pericolosa. Spesso ben posizionato, ci prova ogni volta che può con poca precisione e fortuna.
Caqueret 6 – Prova subito la conclusione e fraseggia molto con i compagni di reparto. Manca però il guizzo per sbloccare il risultato. Dal 83’ Gabrielloni S.V.
Da Cunha 5,5 – Il più in ombra del reparto nel primo tempo. Si vede solo su una punizione (non pericolosa) e commette qualche errore di troppo in fase di impostazione. Impreciso.
Diao 6,5 – Spazia e si muove tanto già nei primi 45 minuti. Crea non pochi problemi a Goglichidze che, per non farsi saltare, riceve un giallo inevitabile. Spina nel fianco.
Strefezza 5,5 – Non si intende molto con Cutrone e i suoi filtranti risultano spesso imprecisi o inefficaci. Probabilmente avere Paz al suo fianco gli permette di sfruttare maggiormente le sue qualità che quest’oggi non si vedono del tutto. Dal 78’ Ikoné S.V.
Cutrone 5,5 – Tanta corsa e tanto sacrificio ma poco incisività. Diverse volte in ritardo sui traversoni dei compagni. Non la sua miglior gara, appannato. Dal 56’ Douvikas 6,5 – Entra e dopo pochi minuti timbra subito il cartellino facendosi trovare pronto a concludere una bell’iniziativa del Como. Ottimo impatto alla gara.
Cesc Fabregas 6 – I suoi ragazzi alternano fasi di bel gioco, come sempre, a fasi di fatica e sviluppi sotto tono. Certo è che oggi il Como ha sprecato l’occasione di chiudere anzitempo il discorso salvezza.
EMPOLI
Vasquez 6 – Mai effettivamente impegnato nei primi 45 minuti. Nella ripresa risponde presente con un paio di interventi degni di nota.
Viti 6 – Il suo rientro da maggiori garanzie a D’Aversa ma evidentemente la condizione fisica non è ancora al meglio. Qualche indecisione di troppo che poteva costargli caro. Dal 58’ Fazzini 5 – Ottimo ingresso che riporta maggiore qualità nel reparto offensivo toscano. Nasce da una sua iniziativa il gol del 1-1 siglato da Kouame. Butta via tutto con un intervento bruttissimo che gli costa il rosso diretto.
Goglichidze 6 – Diao gli crea non pochi problemi e ingaggi diversi duelli con l’attaccante del Como. Alcuni li vince, ma spesso viene saltato. Ingenuo il giallo per trattenuta nel primo tempo che ne condizioni gli interventi per il resto della gara. Dal 71’ Solbakken S.V. –
Marianucci 6 – Gara attenta, diversi ripiegamenti a chiudere le offensive avversarie.
Pezzella 6 – Non spinge molto sulla sua fascia ma quando lo fa riesce a rendersi pericoloso con traversoni interessanti per i suoi compagni d’attacco.
Grassi 6,5 – Tanta legna anche se si rende pericoloso solo sul finale di primo tempo dove con un gran colpo di testa centra il palo. Sostanza ma poca fortuna. Nella ripresa prende in mano il centrocampo e spezza diverse iniziative avversarie lanciando in porta i suoi. Uomo ovunque.
Henderson 6 – Inizia la gara molto aggressivamente con interventi che mettono subito in chiaro le sue intenzioni: far filtrare meno palloni possibili dalle sue parti. Manca qualcosa in fase di finalizzazione. Dal 71’ Bacci S.V. –
Gyasi 6 – Diversi duelli con Moreno e Cutrone, alcuni persi ma latrettanti vinti con esperienza e personalità. La pressione della classifica, però si fa sentire sul suo atteggiamento. Dal 85’ De Sciglio S.V.
Cacace 5,5 – Si muove bene sulla fascia quando prova ad affacciarsi in avanti ma non è preciso nei traversoni e negli appoggi ai compagni.
Esposito 5,5 – Bene quando cerca il dialogo con Kouamè e quando prova a saltare l’uomo. Meno bene in fase di costruzione dove sbaglia qualche giocata di prima intenzione durante le ripartenze, riconsegnando palla agli avversari. Dal 70’ Colombo 6 – Prova a fare a sportellate ma riceve davvero pochi palloni per rendersi pericoloso. Ingresso sostanzialmente impalpabile.
Kouamè 6,5 – Iniziative spesso buone ma conclusioni mai precise ed efficace. Incredibile l’occasione a porta vuota quando centra il palo dopo aver saltato Butez. Si toglie di dosso un po’ di ruggine con il gol dell’1-1 con cui riaccende le speranze per i toscani, ma spreca troppe occasioni ghiottissime.
Roberto D’Aversa 6 – I suoi ragazzi non mollano fino all’ultimo anche se sprecano molto nei 90 minuti. Non benissimo i cambi con danno quell’apporto in più che ci si aspetta in questo finale di stagione determinante.
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