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Ismajli dal ritiro dell'Albania: "L'Ucraina non è un avversario facile, ma non abbiamo paura"
Ardian Ismajli, centrale dell'Empoli e dell'Albania, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della nazionale albanese alla vigilia della sfida di Nations League contro l’Ucraina: “Non mi piace parlare di mercato quando sono in Nazionale, qui rispondo solo a domande relative all’Albania. Posso soltanto dire che aspetterò il mese di gennaio per prendere una decisione, poi vedrò cosa accadrà”.
Infine, sulla sfida contro l’Ucraina: “Puntiamo alla vittoria anche se sappiamo non dipenderà solo da noi, fondamentale sarà il risultato dell’altra gara tra Repubblica Ceca e Georgia. Dovbyk? Non è un avversario facile, ha qualità. Abbiamo analizzato tutto e faremo del nostro meglio per limitarlo. Non abbiamo paura, nelle ultime partite abbiamo fatto bene in difesa”.
L'ultima volta avete battuto l'Ucraina a sorpresa e tu hai segnato, speri in un altro scenario simile?
"Il mio dovere è difendere, se ci sarà la possibilità, perché no. Spero che gli attaccanti segnino, perché io no. Importante è la squadra, importante è la vittoria, chi segna non è un problema".
Quali sono le caratteristiche della tua squadra che possono renderti più forte?
"Il nostro pubblico ardente è l’arma in più. Ogni avversario ha la pressione su di sè. Dobbiamo vincere, fare il nostro lavoro e poi aspettare il risultato della prossima partita. Possiamo arrivare anche ai play-off".
Infine, sulla sfida contro l’Ucraina: “Puntiamo alla vittoria anche se sappiamo non dipenderà solo da noi, fondamentale sarà il risultato dell’altra gara tra Repubblica Ceca e Georgia. Dovbyk? Non è un avversario facile, ha qualità. Abbiamo analizzato tutto e faremo del nostro meglio per limitarlo. Non abbiamo paura, nelle ultime partite abbiamo fatto bene in difesa”.
L'ultima volta avete battuto l'Ucraina a sorpresa e tu hai segnato, speri in un altro scenario simile?
"Il mio dovere è difendere, se ci sarà la possibilità, perché no. Spero che gli attaccanti segnino, perché io no. Importante è la squadra, importante è la vittoria, chi segna non è un problema".
Quali sono le caratteristiche della tua squadra che possono renderti più forte?
"Il nostro pubblico ardente è l’arma in più. Ogni avversario ha la pressione su di sè. Dobbiamo vincere, fare il nostro lavoro e poi aspettare il risultato della prossima partita. Possiamo arrivare anche ai play-off".
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