
Como, team con la Federazione giapponese: 5 talenti in Primavera, battuta Harvard
In una convincente dimostrazione di cooperazione calcistica internazionale, il Como 1907 Primavera, rinforzato da cinque promettenti talenti della Federazione calcistica giapponese (JFA), ha vinto giovedì la partita amichevole contro l'Università di Harvard.
La partnership, come sottolinea il sito ufficiale dei lariani, dimostra l'impegno del club nell'espandere la propria rete calcistica e i programmi di scambio di conoscenze. In evidenza i giapponesi Hiroto Okawa e Aoi Okazaki in gol così come 3 ragazzi della Primavera comasca: Giuseppe Mazzaglia, Sebastian Burlacu e João Cardozo.
Mark-Jan Fledderus, direttore della crescita strategica e delle partnership calcistiche di Como 1907, ha condiviso i suoi pensieri sul significato della collaborazione: "La nostra idea è di imparare gli uni dagli altri e condividere le conoscenze. È davvero interessante vedere come i giocatori giapponesi si relazionano ai nostri talenti e cosa possono imparare gli uni dagli altri. Il calcio è uno sport internazionale e crediamo che imparare da diverse angolazioni e culture aiuterà i talenti a svilupparsi e ad adattarsi ad ambienti in continua evoluzione. Cerchiamo di sviluppare e preparare i talenti per il calcio professionistico e un elemento importante è imparare a gestire ambienti e culture in continua evoluzione".
La collaborazione tra Como 1907 e JFA rappresenta più di una singola partita; fa parte di una visione più ampia per sviluppare e preparare i giovani talenti per le carriere calcistiche professionistiche. L'iniziativa si concentra sullo sviluppo dei giovani, sullo scambio tecnico e sui programmi di integrazione culturale, offrendo ai giovani giocatori prospettive uniche e opportunità di apprendimento.
La partnership, come sottolinea il sito ufficiale dei lariani, dimostra l'impegno del club nell'espandere la propria rete calcistica e i programmi di scambio di conoscenze. In evidenza i giapponesi Hiroto Okawa e Aoi Okazaki in gol così come 3 ragazzi della Primavera comasca: Giuseppe Mazzaglia, Sebastian Burlacu e João Cardozo.
Mark-Jan Fledderus, direttore della crescita strategica e delle partnership calcistiche di Como 1907, ha condiviso i suoi pensieri sul significato della collaborazione: "La nostra idea è di imparare gli uni dagli altri e condividere le conoscenze. È davvero interessante vedere come i giocatori giapponesi si relazionano ai nostri talenti e cosa possono imparare gli uni dagli altri. Il calcio è uno sport internazionale e crediamo che imparare da diverse angolazioni e culture aiuterà i talenti a svilupparsi e ad adattarsi ad ambienti in continua evoluzione. Cerchiamo di sviluppare e preparare i talenti per il calcio professionistico e un elemento importante è imparare a gestire ambienti e culture in continua evoluzione".
La collaborazione tra Como 1907 e JFA rappresenta più di una singola partita; fa parte di una visione più ampia per sviluppare e preparare i giovani talenti per le carriere calcistiche professionistiche. L'iniziativa si concentra sullo sviluppo dei giovani, sullo scambio tecnico e sui programmi di integrazione culturale, offrendo ai giovani giocatori prospettive uniche e opportunità di apprendimento.
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