L'anima italiana del Como: il ds Ludi che ha fatto come Giuntoli e il giovanissimo ad

Il Como è senza dubbio la rivelazione di queste ultime settimane di Serie A, come certificato anche dalla bella vittoria di ieri all'ora di pranzo contro il Napoli che ha cambiato le gerarchie in vetta alla classifica della Serie A. Società internazionale per eccellenza del nostro calcio, il club però può vantare anche un'anima fortemente italiana all'interno della sua dirigenza.

L'uomo mercato del Como, Carlalberto Ludi
Per esempio è italiano chi fa il mercato dei lariani, Ludi che fa funzione anche da direttore generale. È uno di quelli il cui percorso va di pari passo con la nascita del nuovo, sfavillante Como degli Hartono. Approdato nel club lombardo appena prima dell'estate 2019, subito dopo il momento in cui i ricchissimi indonesiani prelevarono la società in Serie D e in vista del professionismo, ha vissuto ogni passo della grande scalata comasca nelle posizioni di comando. E mettendoci, evidentemente, qualcosa di suo. Un percorso che può ricordare quello fatto dall'attuale uomo mercato juventino Giuntoli nella sua esperienza al Carpi.

L'amministratore delegato del Como, Francesco Terrazzani
Non solo il più noto Ludi, l'anima italiana del Como si respira per esempio anche nella figura dell'ad Francesco Terrazzani, trevigiano di nascita e giovanissimo interprete del ruolo (ha 37 anni) entrato in società alla fine dell'anno solare 2023 dopo un trascorso decennale negli uffici di Lega Serie B.