Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / como / Serie A
Il nuovo Gallo di Fabregas: Douvikas, il pichichi d'Olanda sedotto e ceduto dal CeltaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:15Serie A
di Marco Conterio

Il nuovo Gallo di Fabregas: Douvikas, il pichichi d'Olanda sedotto e ceduto dal Celta

Quando Anastasios Douvikas è sbarcato al Real Club Celta de Vigo, nelle Asturie in molti hanno festeggiato. Perché 28 reti in 70 partite con la maglia dell'Utrecht lo avevano consacrato come una delle stelle della Eredivisie, lui che nato nel 1999 si era imposto tra i migliori marcatori del campionato Orange. Il giorno della presentazione, il coordinatore sportivo del Celta, Juan Carlos Calero, ne offrì una precisa descrizione tattica e tecnica. "Arriva qui per integrare il nostro gioco offensivo, sa giocare come numero 9 e come numero 10, si muove bene anche fuori dall'area. Non è solo un goleador, sa attaccare la profondità e attaccare l'area di rigore". Douvikas rispose. "Mi piace giocare anche sui palloni in profondità e correre verso la porta avversaria. E amo segnare".

Lo aveva fatto 19 volte in 32 partite da capocannoniere del Twente ma al Celta, con Rafa Benitez, non è andata come sperato. Lo aveva scelto Luis Campos per la formazione di Vigo, ovvero l'uomo mercato del Paris Saint-Germain che era anche consulente della società di Vigo. Douvikas al posto di Gabri Veiga, che era a un passo dal Napoli salvo poi scegliere i soldi dell'Arabia Saudita. Il bilancio a Vigo è pure buono, 18 reti in 58 partite, ma non dà mai l'impressione di essere il trascinatore sperato e voluto e cercato e desiderato dal club galiziano.


Però il Como e il suo algoritmo ci puntano forte. Il Celta lo aveva pagato 13 milioni e ne incassa 12 dalla società lagunare. L'ex attaccante di Asteras Aktor, Volos, Utrecht e Celta, 1 rete in 18 partite con la nazionale ellenica dove ha esordito nel marzo 2021, è chiamato a prendere il posto di Andrea Belotti alla corte di Cesc Fabregas. Che, come da rigoroso processo scouting e mercato del Como, è stato un acquisto vidimato anche dall'allenatore. Al campo l'ardua sentenza.