Curto in conferenza: “Razzismo? Non bello esserci accostato. La FIFA ha frainteso”
Questa mattina presso la sala stampa dello stadio "Dino Manuzzi" di Cesena, conferenza del calciatore Marco Curto (proprietà Como in prestito alla società romagnola) per commentare la squalifica per razzismo imposta dalla FIFA per il caso dell'insulto al giocatore del Wolverhampton nell'amichevole di luglio in Spagna quando ancora vestiva la maglia biancoblu.
Queste le parole di Curto: "Essere accostato al razzismo non è stato bello, anche perché alla base di tutto c'è stato un fraintendimento, però io non sono stato così male perché ho sentito la vicinanza di tutti. Ho vissuto bene queste settimane non solo grazie al sostegno della gente, ma anche perché sono stato impegnato in un progetto splendido con l'ASP (Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, ndr). È stata un'opportunità di arricchimento sociale incredibile, ho conosciuto persone fantastiche che aiutano ragazzi meno fortunati e sono stato contento di aver fatto questa esperienza con loro. Ringrazio il Cesena e tutte le persone che mi sono state vicine. La FIFA? Fa un lavoro ottimo contro il razzismo, ma il mio caso è diverso, penso ci sia stato un fraintendimento".